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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia Termini Imerese

Elettrodotto sottomarino unirà Sicilia, Campania e Sardegna: a Termini l'approdo dei cavi "invisibili"

L'opera si chiama Tyrrhenian Link, Terna investirà nei prossimi anni 3,7 miliardi di euro coinvolgendo nella realizzazione circa 250 imprese. Permetterà di utilizzare al meglio i flussi di energia da fonti rinnovabili favorendone lo sviluppo. Incontro online per illustrare il progetto ai cittadini

Un elettrodotto sottomarino, il Tyrrhenian Link, collegherà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna. Si tratta di un’opera strategica per il sistema elettrico italiano e per la quale Terna investirà nei prossimi anni circa 3,7 miliardi di euro coinvolgendo nella realizzazione dell’opera circa 250 imprese. Nelle tre regioni c’è una produzione da fonti rinnovabili non programmabili, solare ed eolico, in costante aumento. Il Tyrrhenian Link migliorerà la capacità di scambio elettrico e quindi si potranno utilizzare al meglio i flussi di energia da fonti rinnovabili favorendone lo sviluppo. Inoltre, il Tyrrhenian Link avrà un ruolo decisivo nel miglioramento dell’affidabilità della rete e dell’intero sistema elettrico.

Si tratta di un progetto all’avanguardia che prevede la realizzazione di due linee elettriche sottomarine (una dalla Campania alla Sicilia e una dalla Sicilia alla Sardegna) per un totale di 950 km di collegamento a 1000 MW in corrente continua. Nel dettaglio, il collegamento est (Sicilia – Campania) è lungo 480 chilometri e unisce l’approdo di Fiumetorto, nel territorio di Termini Imerese a Torre Tuscia Magazzeno, presso Battipaglia in Campania. Dall’approdo di Fiumetorto i cavi interrati invisibili attraverseranno la zona industriale di Termini Imerese con brevi tracciati. L’inserimento nella Rete di trasmissione nazionale sarà reso possibile attraverso una stazione di conversione da corrente continua in alternata. Sono state considerate tre diverse possibilità per la localizzazione della stazione che alla fine sarà posta in un’area contigua all’esistente stazione elettrica di Caracoli. L’approdo dei cavi marini sarà realizzato con la tecnica dell’“horizontal directional drilling” (HDD) che evita scavi a cielo aperto sulle spiagge.

Per spiegare meglio l'opera ai cittadini di Termini Imerese, domani alle 16 si terrà il meeting "Terna Incontra". Durante l'evento digtale i tecnici di Terna illustreranno le soluzioni progettuali emerse anche dopo la consultazione preventiva con il territorio. In particolare, sarà presentata la localizzazione della stazione di conversione del ramo Est dell’interconnessione che collegherà la Sicilia con la Campania individuata, grazie all’analisi di tutte le osservazioni ricevute, quale soluzione più adeguata a contemperare le esigenze elettriche con quelle del territorio. Tutte le indicazioni per partecipare ai web meeting e la documentazione del progetto sono disponibili sul sito: www.terna.it.

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