Amg Energia, ancora un nulla di fatto per le nomine nel cda: "Futuro a rischio"

I segretari aziendali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil esprimono “forte preoccupazione” per l'ulteriore rinvio della nomina del cda di Amg Energia spa. “Com'è noto ormai da tempo, Amg Energia si trova in una situazione di incertezza sul proprio futuro, a causa dell'assenza di un contratto di servizio pluriennale, precondizione per poter operare serenamente sia in termini progettuali che di rilancio dell'azienda stessa”, dichiarano i segretari aziendali di Amg Energia Giuseppe Mannina e Gaetano Collisano per la Filctem Cgil, Stefano Mileci per Femca Cisl e Antonella Ponte per Uiltec Uil.

L'amministrazione comunale, alla fine del 2022, si era impegnata con le segreterie territoriali di categoria di Cgil, Cisl, Uil a procedere tempestivamente alla nomina dei nuovi vertici aziendali, in modo tale da creare i presupposti per dare una mission chiara all'azienda e rasserenare i lavoratori, fortemente preoccupati dall'assenza di una prospettiva occupazionale.

Negli scorsi giorni il sindaco Roberto Lagalla aveva ritirato le nomine a causa del mancato rispetto delle quote rosa. Con la designazione alla presidenza di Francesco Scoma (in quota Lega) e di Salvatore Seminara (Fratelli d'Italia) e Antonino Iacono (Dc Nuova) quali componenti della triade era infatti stato violato "l'articolo 24 dello statuto societario, che disciplina l’equilibrio tra i generi nell’organo amministrativo".

I sindacati tuonano: “La nomina di un cda tutto al maschile prima e il mancato accordo sulla sua composizione dopo stanno dilatando i tempi di una nomina che, al netto del procrastinarsi di incomprensibili equilibrismi politici, dovrebbe essere prioritaria e urgente, anche per la stessa amministrazione comunale – sottolineano Mannina, Collesano, Mileci e Fonte -. Sollecitiamo con forza la giunta a provvedere tempestivamente alla nomina, consapevoli del fatto che i pochi mesi che ci separano dalla scadenza del contratto di servizio rischiano ormai di non essere sufficienti a mettere in campo un progetto complessivo di rilancio, che non solo darebbe certezze ai lavoratori ma consentirebbe alla cittadinanza di avere un servizio più efficiente”.

In assenza di risposte immediate, di concerto con le segreterie territoriali, i segretari di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil di Amg Energia sono pronti a mettere in campo tutte le iniziative che si renderanno necessarie “per protestare contro questo inaccettabile ritardo”.