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La vertenza

Almaviva-Covisian-Ita, c'è l'accordo coi sindacati: salvi i posti dei 522 lavoratori

Gli operatori call center entro il 31 dicembre 2022, in linea con quanto previsto dall'accordo dello scorso 21 ottobre, verranno interamente riassorbiti

Accordo raggiunto tra Almaviva, Covisian, Ita e sindacati. I 522 lavoratori interessati dalla vertenza verranno interamente riassorbiti da Covisian e Ita Spa Airways entro il 31 dicembre 2022 in linea con quanto previsto dall'accordo dello scorso 21 ottobre. In particolare, Ita si è impegnata ad assumere a tempo indeterminato 200 lavoratori del bacino di Palermo e Rende, mentre gli altri verranno progressivamente riassorbiti da Covisian. L'accordo è stato raggiunto grazie alla disponibilità di tutte le aziende coinvolte a contribuire alla risoluzione del problema. Le assunzioni di 200 lavoratori da parte di Ita consentiranno di accompagnare la crescita del business della compagnia che sta vedendo aumentare il volume dei passeggeri e il numero di rotte, garantendo un servizio di assistenza al cliente ottimale.

Il ministro Orlando: "Risultato centrato"

"Una buona notizia per le lavoratrici e i lavoratori. Un risultato non scontato per il quale esprimo grande soddisfazione. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti a partire dal mio staff, le parti sociali, le imprese e il Mise che ha lavorato per mettere in campo una risposta che ha consentito di salvaguardare i livelli occupazionali. Avevamo detto che avremmo gestito il tavolo senza clamore e senza propaganda, con l'unico obiettivo di non lasciare i lavoratori a casa e abbiamo raggiunto questo risultato". E' il commento del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, per la conclusione della vertenza sui lavoratori del call center di Palermo.

La soddisfazione dei sindacati

"Questa intesa elimina la ingiustificabile e inaccettabile condizione che portava i lavoratori del call center Covisian, prima tutelati da un accordo, a ritrovarsi senza speranze per il loro futuro lavorativo e ancora peggio in un territorio in cui, questa perdita di posti di lavoro, non avrebbe fatto altro che aggravare la tensione sociale legata alla crisi economica". A commentare cosi i due accordi siglati ieri sera dai sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil  presso il Ministero del Lavoro, alla presenza del Ministro Andrea Orlando sul call center Ita di Covisian, sono Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani e Francesco Assisi segretario generale Fistel Cisl Sicilia.

"Il risultato raggiunto non era affatto scontato, grazie all'eccezionale mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori abbiamo dato un grande risalto nazionale a una vertenza territoriale e portato al tavolo ministeriale tutte le parti in causa ‘costringendole’ ad assumersi le loro responsabilità per dare certezze occupazionali a tutto il bacino. Palermo non poteva permettersi di perdere posti lavoro". Così i segretari generali Cgil Palermo Mario Ridulfo e Slc Cgil Palermo Marcello Cardella, e il segretario Slc Cgil Emiliano Cammarata, Rsu di Almaviva.

"Abbiamo lottato e siamo riusciti ad evitare una macelleria sociale. Tutti i lavoratori di Ita passeranno così a Covisian entro la fine del 2022. A tutti loro è stato garantito un futuro occupazionale". Così Luisella Lionti, segretario generale della Uil Sicilia e Area Vasta e Giuseppe Tumminia segretario della UilCom Sicilia esprimono soddisfazione per l’accordo raggiunto.

Le altre reazioni

"L'accordo per la riassunzione dei 522 lavoratori ex Almaviva di Palermo e Rende è la fine di un incubo per chi in queste settimane ha temuto di perdere il posto di lavoro. Ringrazio il ministro Andrea Orlando per il grande impegno mostrato in queste settimane, per la sua sensibilità e per aver mantenuto la parola data ai lavoratori durante la sua visita a Palermo. Il suo intervento ci gratifica dopo gli sforzi compiuti in questi ultimi mesi per difendere i diritti degli operatori del call center e dimostra come, attraverso la buona politica, il lavoro nella nostra città possa essere sempre tutelato", dichiara Carmelo Miceli deputato nazionale del Pd, appena eletto al consiglio comunale di Palermo.

"Alla fine ha prevalso il buon senso, il rispetto per le lavoratrici ed i lavoratori. Un apprezzamento va rivolto al ministro Andrea Orlando e al ministero del Lavoro per avere accolto l’appello delle lavoratrici e dei lavoratori, delle organizzazioni sindacali e della città di Palermo. Vogliamo ringraziare sindacati e imprese per l’accordo Ita Covisian Almaviva che garantisce il proseguimento dell’attività lavorativa ed il mantenimento sostanziale dell’attività a Palermo", dichiarano il sindaco uscente Leoluca Orlando e Giovanna Marano, assessora al Lavoro.

"La positiva chiusura della vertenza Covisian, con la salvaguardia di oltre 500 posti di lavoro, oltre a restituire la doverosa serenità a molte famiglie siciliane, conferma l’impegno che, sin dall’inizio, la Regione Siciliana ha messo in campo", ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

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