Palermo-Padova, è finita: i rosa sono in B!
E' finita!!! Palermo batte Padova 1-0. Vittoria strameritata per la squadra di Silvio Baldini, che può festeggiare il ritorno in serie B. Adesso in città può esplodere la festa. Apoteosi sugli spalti.
Calcio d'inizio alle 21,15. Barbera strapieno: previste oltre 33 mila persone. Seguiamo la marcia d'avvicinamento al match che potrebbe riportare i rosanero nel calcio che conta
Il grande giorno è arrivato. Palermo-Padova per il club rosanero potrebbe voler dire il ritorno nel calcio che conta a distanza di tre anni da quel doloroso fallimento che ha segnato una profonda ferita nella memoria dei tifosi. La finalissima sarà seguita in tutto il mondo. Il Palermo deve difendere il prezioso vantaggio ottenuto in Veneto. Un vantaggio striminzito da proteggere in tutti i modi. Seguiremo tutti gli avvenimenti nelle ore che precedono il fischio d'inizio con una lunga diretta. Obiettivo: dire addio alla Serie C. L'ultima volta avvenne nel 2001, in casa contro l'Ascoli. E anche quello era un weekend di elezioni...
E' finita!!! Palermo batte Padova 1-0. Vittoria strameritata per la squadra di Silvio Baldini, che può festeggiare il ritorno in serie B. Adesso in città può esplodere la festa. Apoteosi sugli spalti.
Follia di Ronaldo che dà una testata a Perrotta. Il Padova resta in 10. L'espulsione del giocatore veneto è arrivata grazie all'intervento del Var (è la prima volta a Palermo). Non è calcio di rigore perché il pallone non era in gioco. Si è infatti trattato di una testata accennata appena prima di un corner. Il Padova perde il suo capitano, potrebbe essere la svolta della partita.
Riparte Palermo-Padova. Baldini opera una doppia sostituzione. Entrano Odjer e Perrotta, escono Dall'Oglio e Lancini. Si tratta delle prime sostituzioni della partita. Il Padova riparte con gli stessi 11 del primo tempo.
GOOOOOOOL Ha segnato Matteo Brunori su rigore. Perfetta la trasformazione dell'attaccante del Palermo: palla da una parte, Donnarumma dall'altra. Netto fallo di mano di Pelagatti. Il rigore per il Palermo è stato confermato anche dal Var.
Si parte. Alle 21.15 è iniziata Palermo-Padova. Al Renzo Barbera si sta giocando il ritorno della finale dei playoff di serie C. Il Palermo si è imposto all’andata allo stadio Euganeo per 1-0 con un gol di Floriano. Chi vince accompagnerà in B le altre neopromose: Bari, Modena e Sudtirol, che hanno vinto i loro gironi.
"Oggi sarà più dura dell’andata, loro sono molto fiduciosi. Noi abbiamo lavorato ancora di più per fare il massimo davanti a tutta questa gente". A parlare è Mario Alberto Santana, che è intervenuto ai microfoni di Eleven Sports nel prepartita di Palermo-Padova. "Il Padova - ha detto - è una squadra importante, è arrivata in finale grazie anche a grandi individualità. Dobbiamo stare attenti. Io ho dato il mio contributo e sono felice di far parte di questo staff. Un successo da collaboratore? Non potrei chiedere di meglio, mi manca il successo dalla panchina. Speriamo di vivere una grande serata".
Manca meno di un'ora al fischio di inizio Palermo-Padova. Ecco le formazioni ufficiali.
PALERMO (4-2-3-1): 12 Massolo; 25 Buttaro, 79 Lancini, 15 Marconi, 3 Giron; 20 De Rose (cap.), 11 Dall’Oglio; 30 Valente, 17 Luperini, 7 Floriano; 9 Brunori. A disposizione:1 Pelagotti, 13 Grotta, 4 Accardi, 6 Crivello, 10 Silipo, 16 Somma, 19 Odjer, 23 Fella, 27 Soleri, 33 Perrotta, 75 Felici, 77 Doda. Allenatore: Baldini.
PADOVA (4-3-3): 22 Donnarumma; 8 Germano, 6 Pelagatti, 3 Valentini, 27 Curcio; 11 Jelenic, 10 Ronaldo, 9 Dezi; 32 Chiricò, 24 Ceravolo, 28 Bifulco. A disposizione: 1 Vannucchi, 30 Fortin, 2 Ilie, 4 Gasbarro, 5 Della Latta, 7 Santini, 17 Terrani, 18 Hraiech, 20 Nicastro, 21 Settembrini, 29 Monaco. Allenatore: Oddo.
"Signori, qua a Palermo c'è il delirio: altro che Serie C...". E' il commento di Nicola Binda, firma della Gazzetta dello Sport e massimo esperto di Serie B, che è inviato a Palermo. "E' una giornata incredibile - dice - saranno più di 35 mila gli spettatori. Questa città è impazzita per la propria squadra. Tre anni fa è ripartita dalla D e oggi si trova a vivere una partita che potrebbe portarla in B".
Ancora un'ora e 45 minuti e l'arbitro Daniele Perenzoni darà il via a Palermo-Padova. Sale la febbre in città. Un'onda di tifosi rosanero si sta incamminando verso il Barbera, che inizia anche a riempirsi al suo interno. Alcuni dei supporter di casa si stanno recando al Barbera fianco a fianco con quelli di Padova, come è visibile nella storia pubblicata su Instagram dall'account ufficiale del Palermo nelle scorse ore. Tra le due tifoserie esiste un gemellaggio inossidabile.
Meno di due ore al fischio di inizio di Palermo-Padova. E c'è anche la carica della Lega Pro in vista della finale di ritorno dei playoff: "Palermo-Padova: come la finale delle finali nessuna - si legge in un tweet -. Nessuna partita 21/22 in Italia ha assegnato un titolo con un pubblico numeroso come gli oltre 34 mila del Barbera".
Niente maxi schermo a Mondello per la partita Palermo-Padova. Il Comune infatti non ha concesso il permesso. Lo schermo era stato allestito da un'associazione locale, la Mondello Young, rigorosamente a led e senza proiettore. La finalissima di stasera invece verrà proiettata nei maxischermi a Villa Tasca, a Sanlorenzo Mercato e a Villa Filippina, dove stasera si chiuderà la tredicesima edizione di Una marina di libri. La partita verrà trasmessa anche in diversi centri commerciali e in tantissimi pub, ristoranti e pizzerie già pronti a sintonizzarsi su Eleven Sports, Sky o Rai 2.
I tifosi padovani a Palermo sono in 500, mentre nella città veneta è stato allestito un maxischermo al Parco della Musica. In tribuna allo stadio Renzo Barbera è annunciato anche il patron del Padova, Joseph Oughourlian, 50enne imprenditore e dirigente sportivo francese, nel campo degli investimenti. Oughourlian è il proprietario delle società di calcio Lens e Millonarios. E' la seconda finale consecutiva per salire in B per il Padova. Perdere, stavolta, dopo il ko di un anno fa con l'Alessandria sarebbe dura più dopo che sul campo.
Palermo-Padova di stasera sarà anche una sfida da record a livello mediatico e di pubblico: la Rai assicurerà la visione globale del match, mentre sugli spalti ci sarà il record di spettatori del calcio italiano in questa stagione per quanto riguarda le partite decisive in cui è stato assegnato un titolo, con oltre 30 mila presenze. Più di quelle registrate a Reggio Emilia nel giorno dello scudetto del Milan.
Anche a Padova, come a Palermo, oggi - domenica 12 giugno - si elegge il sindaco. Matteo Salvini, leader della Lega, al termine del comizio elettorale in Sicilia ha augurato ai palermitani di festeggiare la promozione ("Vi auguro di festeggiare a fine partita", ha detto). Il tutto a poche ore da un'altra importante scadenza per le due città, la finale di ritorno dei playoff di serie C. Le parole del segretario della Lega mettono altro pepe sul match. La prende con ironia l'assessore comunale padovano allo Sport, Diego Bonavina: "Speriamo porti bene al Padova...".
Sirene di mercato dalla Serie A per Matteo Brunori, a poche ore dalla finale di ritorno tra Palermo e Padova. Lo scrive la Gazzetta dello Sport nell'aggiornamento sul calciomercato di oggi pomeriggio. "Con l’insediamento del nuovo allenatore Massimiliano Alvini si apre il mercato della Cremonese - si legge sulla Gazzetta -. Dall’asse con Atalanta e Juve i nomi che circolano sono quelli di Kaio Jorge, Josep Ilicic e anche il bomber del Palermo, Brunori. Confermato l’interesse per l’esterno destro tedesco di origine turca Onur Bulut.
"Sappiamo di andare in un campo difficile, caldo, ma siamo convinti di poter fare risultato". Il mister del Padova, Massimo Oddo ci crede. In vista della finale di ritorno dei playoff di Serie C in programma stasera 12 giugno (ore 21.15) allo stadio Barbera di Palermo, il coach carica la sfida.
"Ci sono tutte le potenzialità per disputare una grande gara e dare tutto quello che abbiamo – le parole di Oddo -. Non abbiamo perso, domenica scorsa è stato il primo di due tempi lunghi 90' ognuno. Siamo sotto di un gol nel primo tempo, dobbiamo recuperare nel secondo, ma dovremo giocare una partita di coraggio, cuore, tattica e tecnica perché per vincere queste finali occorre un po' di tutto. Bisognerà fare meglio dell'andata, anche se all'Euganeo ha deciso un episodio, quel gol regalato loro".
Il Palermo è in condizioni ottimali, in casa non ha mai perso e in questi playoff ha centrato 5 successi e 2 pareggi sinora: "Sì, ha fatto ottime cose, così come le abbiamo fatte noi. Nei playoff nulla è scontato: abbiamo affrontato avversari difficili, come la Juventus Under 23, che aveva eliminato squadre importanti e aveva le potenzialità per arrivare sino in fondo, così come il Catanzaro, che avrebbe meritato di più, e nonostante tutti i nostri problemi siamo andati avanti. Non c'è solo il Palermo, ma ci siamo pure noi".
A parte Ajeti, squalificato, Busellato e Cissè, infortunati di lungo corso, e Kirwan, impegnato con la Nazionale della Nuova Zelanda, tutti gli altri sono abili ed arruolabili. Dovrebbe tornare in campo anche Ceravolo "Gioca Ceravolo e con lui altri 10. Dubbi non ne ho" risponde ironicamente Oddo.
Mancano poco meno di 5 ore al fischio d'inizio. Qualcuno, magari andato a Mondello per un bagno al mare, ha deciso di "vestire" la statua della Sirenetta che si trova in piazza di rosanero.