Ztl, tolleranza di 15 minuti per chi accede più volte: nuove regole per evitare multe inutili

Nuove regole sui pass giornalieri e non per la Ztl. Ad approvarle è la Giunta comunale attraverso una delibera, proposta dall’assessorato alla Mobilità sostenibile, guidato da Maurizio Carta. Un atto che nasce, si legge nel comunicato del Comune, "per risolvere alcune criticità emerse durante l’utilizzo da parte di alcune categorie di cittadini", ma anche "al fine di ridurre l'elevato numero di contenziosi, nei quali il Comune di Palermo risulta soccombente, in merito alle sanzioni elevate per accessi ai varchi della Ztl". In altre parole per le multe "cancellate" agli automobilisti dopo i ricorsi. Soprattutto quelle contravvenzioni che scattavano in caso di accesso multiplo nel giro di pochi minuti. 

Le nuove regole della Ztl

Ecco quali sono le modifiche previste:

• Accessi multipli: si è inserito nel disciplinare un arco temporale di 15 minuti di tolleranza entro cui gli accessi possano essere considerati direttamente come un “unico fatto”. Finora chi entrava inavvertitamente nella Ztl, poi usciva e poi rientrava pagando una sola volta il pass, si vedeva recapitare a casa la multa a causa degli ingressi registrati dalle telecamere. Adesso ci sarà la tolleranza di un quarto d'ora.
• Semplificazione del rinnovo dei pass semestrali e annuali: per gli accessi da parte di residenti che rinnovano il pass in ritardo, si è stabilito di agevolare il rinnovo tempestivo, dando la possibilità all’utente di rinnovare il pass, semestrale o annuale, effettuando il pagamento a partire da un mese prima della scadenza del pass e dando mandato alla Sispi di aggiungere al portale web la voce “rinnovo” al fine di semplificare la procedura nel caso di mantenimento dei requisiti che hanno consentito il rilascio del pass. La procedura di rinnovo semplificata sarà valida per coloro che intendono rinnovare il pass per lo stesso veicolo;
• Ztl notturna: inserita la possibilità che il cittadino possa sanare l’accesso del venerdì sera, entro le ore 6 del sabato e l’ingresso del sabato sera entro le ore 6 della domenica. In questo modo si è resa identica la modalità di convalida del pass diurno e notturno;
• turisti: si attuerà una campagna informativa che spieghi con chiarezza le regole, coinvolgendo anche le società di noleggio delle autovetture, o attraverso opuscoli da consegnare ai clienti e cartelli informativi posizionati negli sportelli degli aeroporti, porti e stazioni ferroviarie e nelle strutture ricettive;
• veicoli elettrici e ibridi: per i mezzi a trazione esclusivamente elettrica si è confermato l’inserimento permanente in lista bianca e il rilascio del contrassegno gratuito. Per i veicoli ibridi, invece, si resta in attesa del decreto del ministero delle Infrastrutture, con il quale verranno individuate le modalità di riscossione del pagamento, le categorie dei veicoli esentati, i massimali delle tariffe tenendo conto delle emissioni inquinanti;
• disabili: si consentirà (solo per i veicoli al servizio dei disabili) di comunicare entro i 15 giorni dall’accesso i dati del Pass “H”. Inoltre, si è dato mandato alla Società SISPI di verificare la possibilità di dotare i pass H di un microchip per la lettura in corrispondenza dei singoli varchi in modo da automatizzare il riconoscimento.

Carta: "Ztl più agevole"

Secondo l'assessore Carta le nuove regole hanno "l’obiettivo di rendere l’utilizzo della Ztl sempre più facile e non un inutile percorso a ostacoli, introducendo una semplificazione delle procedure che agevoli l’utilizzo dei pass per tutti coloro che ne hanno diritto, facilitando l’utilizzo corretto e semplice, invece di provocare comportamenti errati volontari o involontari, che in ogni caso impegnano inutilmente la pubblica amministrazione".

Lagalla: "Semplificare la vita dei cittadini"

Il sindaco Roberto Lagalla spiega che "questa delibera fa parte del più generale programma della mia Giunta di revisione e semplificazione di tutte le procedure che agevolino la vita dei cittadini e che rendano più efficiente l’amministrazione comunale". Per Lagalla "è un passaggio importante per renderne l’utilizzo più coerente con i principi di mobilità sostenibile su cui si fonda e per fare in modo che la Ztl non venga vista dalla cittadinanza come un provvedimento vessatorio, come è stato fino a oggi".