Convenzione con l’Amat non valida “Multe nelle zone blu illegittime”
Lo dice una sentenza del giudice di Pace che ha accolto il ricorso di un automobilista multato perchè aveva parcheggiato senza esporre il tagliando. Alla base una norma comunitaria. Il Comune: "Nessun problema nella convenzione"
Le zone blu a Palermo sono illegittime, e con loro anche le relative multe. Lo sentenzia il giudice di Pace che nei giorni scorsi ha accolto il ricorso di un automobilista multato perché aveva parcheggiato la propria vettura senza esporre il tagliando. Alla base della sentenza una norma comunitaria che vieta “il rinnovo dei contratti di appalto stipulati dalle pubbliche amministrazioni”. In pratica dal 2005 la convenzione con l’Amat – la società che gestisce una parte delle zone blu – non sarebbe valida. Ma il Comune, almeno a sentire l’assessore al Traffico Tulliò Giuffrè, non pare preoccuparsi delle vicenda. “Non c’è alcun problema nella convenzione con l’Amat – dichiara a PalermoToday - che fa comunque parte di una serie di contratti in revisione".
La notizia dell’accoglimento del ricorso è stata rilanciata nei giorni scorsi dal portale Ilsitodipalermo.it. Il giudice di Pace Serena Di Marco aveva ritenuta valida la contestazione dell’avvocato di un automobilista, Daniela Cascio. “Fino al 2005 – ha spiegato al portale “ilsitodipalermo.it” - era possibile per l'Amministrazione effettuare un tacito rinnovo per una fornitura di beni e servizi sulla base esclusiva della convenienza economica. E il contratto più economico è proprio quello con l'Amat, che opera gratuitamente. Ma dal 12 maggio di otto anni fa – continua l’avvocato - una norma comunitaria ha sancito il divieto di rinnovo dei contratti di appalto stipulati dalle pubbliche amministrazioni".
La sentenza del giudice di Pace della IV sezione civile, Serena Di Marco, evidenzia che "il divieto di proroga tacita dei contratti pubblici" sia espressione di un vincolo comunitario e ha stabilito quindi che vengono ritenuti "illegittimi gli atti di controllo della sosta compiuti da Amat dopo tale data e non valide le relative sanzioni".
"Abbiamo avuto molte emergenze ultimamente - replica l'assessore Tullio Giuffrè - e non voglio entrare in polemica con l'ufficio del giudice di Pace. Ma se l'amministrazione avesse riscontrato un problema nella convenzione con l'Amat si sarebbe già organizzato un incontro. In ogni caso questa rientra in un più ampio gruppo di contratti che andranno rivisti già nelle prossime settimane".
