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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Montepellegrino / Piazza Generale Antonio Cascino

Esperimento fallito alla Fiera, revocato senso unico di marcia a piazza Cascino: è polemica

Nel mirino il settore Mobilità e l'assessore Giusto Catania che, un giorno dopo il provvedimento, fanno retromarcia. Zacco: (Italia Viva): "Da anni siamo senza una guida politico-amministrativa". Frasca Polara (Ottava circoscrizione): "Serve piano del traffico"

Esperimento fallito. Dopo appena un giorno dall'entrata in vigore del senso unico di marcia a piazza generale Cascino, l'amministrazione comunale fa retromarcia. Una decisione che solleva un vespaio di polemiche tra i consiglieri d'opposizione. E non solo.

Il primo a dare fuoco alle polveri è Ottavio Zacco (Italia Viva-Sicilia Futura). L'ex esponente della maggioranza parla di "ennesima scelta infelice adottata dal settore Mobilità". Poi aggiunge: "Uno degli uffici più strategici per una città come Palermo, che soffre da sempre di criticità legate alla mobilità, opera da anni senza una reale guida politico-amministrativa ed in totale disinteresse delle reale esigenze dei territori". Un riferimento neanche troppo velato all'assessore Giusto Catania, "nemico" dichiarato dei renziani. 

"Auspico nell'interesse della città - aggiunge Zacco, tirando in ballo anche chi dirige l'ufficio - che i soggetti deputati alla gestione politico-amministrativa del settore Mobilità, prima di emettere ulteriori ordinanze avverse al già fragile sistema viario palermitano, valutino con perizia il reale impatto negativo che tali provvedimenti potrebbero causare ai palermitani, confrontandosi con le circoscrizioni di riferimento".

VIDEO | Cambiano i sensi di marcia intorno alla Fiera, automobilisti inferociti

A piazza generale Cascino il traffico è andato letteralmente in tilt, dopo che l'ingresso posteriore della Fiera è diventato a senso unico. Questo è il risultato dell’ordinanza del Comune - su input del commissario per l'emergenza Covid Renato Costa - che ha cambiato il senso di marcia ed apportato altre modifiche alla viabilità per lasciare lo spazio a disposizione dell’hub vaccinale. Alle auto è stato imposto il percorso obbligato verso via Ammiraglio Rizzo; mentre è stato inibito in direzione via Autonomia Siciliana. "Ho chiesto subito un’audizione in commissione - aggiunge Zacco -. Gli uffici si giustificano dicendo che questo provvedimento nasce da una richiesta del commissario per l’emergenza Covid. Credo che Costa non possa avere assolutamente competenza in materia di viabilità".

Duro anche l'affondo di Igor Gelarda, capogruppo della Lega in Consiglio: "Una scelta cervellotica da parte di chi amministra la città, ma evidentemente non la vive, ha fatto sì che venissero cambiati i sensi di marcia in via Ammiraglio Rizzo, in corrispondenza del l'ingresso della Fiera. Con i cittadini costretti a deviare in via Montepellegrino, e non poter proseguire più dritto verso via Autonomia Siciliana. Com'era prevedibile a qualsiasi cittadino di buon senso, il caos totale si è abbattuto su quelle strade. Premesso che c'è un assessore alla ;obilità che è assolutamente incapace ed è l'assessore alla città più trafficata d'Italia e che dovrebbe dimettersi. Chiediamo l'immediato ripristino dei vecchi sensi di marcia perché questo, specialmente in una zona delicata come quella della fiera, dove c'è l hub vaccinale e dei tamponi è un vero e proprio scempio ai danni dei cittadini".

Non risparmiano critiche nemmeno Marianna Caronia e Maria Gallè, rispettivamente consigliere comunale e consigliere dell'Ottava circoscrizione di Forza Italia: "Nel settore della mobilità a Palermo siamo ormai evidentemente all'improvvisazione al potere, se come sembra le ordinanze vengono emanate ormai stravolgendo la viabilità non da un giorno all'altro, ma da un'ora all'altra. La vicenda di piazza Cascino è esemplare dell'assoluta incapacità di pianificazione. Se un po' di confusione era infatti giustificata nei primi giorni della creazione dell'hub per i tamponi e per i vaccini, ora che la situazione sembra essersi normalizzata, ci pensa l'Amministrazione a far tornare il caos!"

"E' chiaro - concludono Caronia e Gallè - che la zona della Fiera è e sarà per molto tempo interessata dai servizi alla popolazione legati al Covid ed è quindi indispensabile che gli uffici del traffico, coinvolgendo il Consiglio comunale e la Circoscrizioni per le rispettive competenze in materia di pianificazione, faccia una attenta riflessione che porti a soluzioni condivise, comunicate per tempo alla popolazione e soprattutto utili e funzionali". 

"Piuttosto che apportare benefici alla circolazione - commenta Marco Frasca Polara, presidente dell'Ottava circoscrizione - con questa misura si è creato ulteriore caos e sono aumentati i disagi per i cittadini, in primo luogo i residenti. Il disinteresse mostrato in questi mesi dall'assessorato al traffico deve essere uno stimolo in più per la circoscrizione per dare il proprio contributo. Non servono misure tampone. Quello che serve è un piano del traffico attorno alla Fiera, condiviso con i cittadini e con il commissario per l'emergenza sanitaria, per migliorare la viabilità. Occorre lavorarci sin da subito, finora l'assessorato al Traffico ha mostrato disinteresse ai disagi lamentati in questi mesi dai cittadini".

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