Market della droga in casa di un arrestato: sotto sequestro coca, eroina, crack e marijuana
La guardia di finanza ha perquisito l'abitazione di un 49enne alla Zisa, già ai domiciliari, trovando gli stupefacenti pronti per la vendita. L'uomo è finito in carcere. Stessa sorte per un complice, che in un primo momento era riuscito a scappare
Non può allontanarsi da casa perchè è agli arresti domiciliari, cosi trasforma la sua abitazione alla Zisa in un supermercato della droga. La finanza lo scopre e lo arresta. In manette A.M., 49 anni, e un complice di nazionalità tunisina rintracciato dopo una breve fuga. Sequestrate 161 dosi di stupefacenti tra cocaina, erroina gialla, crack e marijuana per circa 36 grammi.
I baschi verdi hanno concentrato la loro attenzione sulle strade della Zisa, tra piazza Ingastone e via Cipressi, zone già in passato interessate da operazioni antidroga. Con l'aiuto del cane F-MIA hanno perquisito la casa del 49enne, scoprendo che conservava gli stupefacenti in dosi pronte per essere cedute.
I finanzieri hanno anche notato che il contatore dell’energia elettrica era staccato dalla parete ed era stato creato un allaccio abusivo. Per questo motivo, dopo l’accertamento dei tecnici dell’Enel, gli è stato contestato anche il furto aggravato di energia elettrica.
A.M adesso si trova al Paglarelli. Rintracciato e arresttao anche un complice, un uomo di nazionalità tunisina, che era riuscito a scappare ma è stato rintracciato poco dopo. "La suddivisione in numerose dosi già pronte e soprattutto la varietà delle sostanze stupefacenti rinvenute - spiegano le fiamme gialle - testimonia come i due soggetti tratti in avessero allestito un vero e proprio supermercato dello spaccio".