rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Tribunali-Castellammare / Via Giuseppe Patania, 16

A Palermo la prima accademia pensata per i disabili: nei locali di CaMus apre Yellow School 

Il primo corso, composto da ben 13 laboratori, partirà a gennaio. Il fondatore e direttore De Paoli: "L'obiettivo è rendere autonomi i ragazzi e formarli al fine di favorirne l'inserimento nel mondo del lavoro"

Rendere autonomi, formare e trasferire ai ragazzi disabili competenze relazioni e professionali per facilitarne l'inserimento nel mondo del lavoro. E' questo il fine della Yellow school, la prima accademia in Italia pensata per le persone con disabilità, che a gennaio aprirà a Palermo. Il primo corso, composto da ben 13 laboratori, prenderà il via il 13 gennaio e si concluderà il 13 giugno. Le lezioni si terrano nei locali del CaMus, in via Patania 16. Possono partecipare 35 allievi dai 18 anni in sù. "Ho deciso di limitare il numero dei partecipanti al corso - dice Luca De Paoli, direttore e fondatore dell'accademia - per far sì che i ragazzi possano essere seguiti in maniera capillare e dedicata in modo da ricreare con loro un rapporto esclusivo e individuale".

De Paoli che ha lavorato con i disabili in giro per l'Italia - dalla Valle d'Aosta a Lampedusa - sarà anche il docente di uno di questi laboratori, quello dell'autonomia personale. Un laboratorio che richiama la mission della scuola: promuovere e stimolare le autonomie personali dei soggetti con disabilità agevolando il processo di emancipazione dal nucleo familiare, in una cornice di partecipazione ampia ed eterogenea anche attraverso la compresenza di soggetti normodotati.

Le lezioni della scuole si terranno dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 14, e sono obbligatorie perchè la frequenza ad ognuno dei laboratori presenti nel programma del corso servirà a fornire ai ragazzi con disabilità delle competenze specifiche e si concluderà con la realizzazione di un lavoro di gruppo. Per fare un esempio, alla fine del laboratorio di canto, diretto dal maestro Daniele Restivo, i ragazzi creeranno i testi delle musiche che faranno da colonna sonora degli spettacoli teatrali che prenderanno vita durante il laboratorio di teatro pop e danza creativa, diretto da Elisa Parrinello e Piero Tutone, e quello di improvvisazione teatrale, gestito da Tiziana Martilotti. "Frequentando i corsi di teatro, oltre a divertirsi, i ragazzi - afferma De Paoli - faranno diversi esercizi di dizione, molto indicati per chi ha problemi di logopedia, impareranno a gestire le pause e l'ansia da prestazione. I due spettacoli - continua il fondatore della scuola - una volta finito il corso, varcheranno anche le porte dell'accademia. Quello nato durante il corso di teatro pop andrà in giro per la città, con base al Teatro Ditirammu mentre l'altro andrà in scena in un altro teatro cittadino".

Ma la lista delle competenze e delle professioni che i ragazzi impareranno frequentando l'accademia non finisce qui. L'accademia infatti prevede un corso di gestione B&B e reception e uno di pizzaiolo. In quest'utimo caso, le lezioni si terranno nei locali della Braciera a Villa Lampedusa dove i ragazzi - seguiti e diretti dal proprietario Antonio Cottone e dallo chef pizzaiolo pluripremiato Daniele Vaccarella, impareranno la preparazione degli impasti, del condimento e la cottura delle pizze. Nel primo caso invece il docente del laboratorio sarà Piergiorgio Arena, proprietario di cinque strutture tra Palermo e Lipari. I ragazzi impareranno a servir colazioni, a gestire prenotazioni, check-in e check-out e ad accogliere dei clienti. I B&B di Cottone e la pizzeria La Braciera saranno anche i luoghi dove gli alunni della scuola effettueranno stage e tirocini.

La lista completa dei laboratori del corso

Tra i mestieri che gli allievi impareranno c'è anche quello del giornalista. A tenere il laboratorio che si concluderà con la stesura di un giornale cartaceo sarà il direttore di PalermoToday Andrea Perniciaro: "L’obiettivo è portare gli studenti “sul campo” ad acquisire informazioni di prima mano per la scrittura di un articolo, oltre ad insegnare ai ragazzi le regole di base per redigere un pezzo". "Ho creato l'accademia - conclude De Paoli - con la volontà di finalizzare i laboratori a coltivare la speranza di un inserimento lavoratori dei ragazzi. Tutto questo servirà anche ad agevolare il processo di emancipazione delle famiglie che rendendo autonomi i propri figli avranno a disposizione un po' di tempo libero in più".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Palermo la prima accademia pensata per i disabili: nei locali di CaMus apre Yellow School 

PalermoToday è in caricamento