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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Volo Ryanair Palermo-Bologna cancellato per uno sciopero, risarcito un passeggero

L'aereo non è decollato per un'agitazione del personale. La low cost aveva rifiutato la richiesta del viaggiatore, che si è rivolto al giudice di pace

Il 25 luglio la cancellazione di un volo Ryanair Palermo-Bologna, dopo 8 mesi la compagnia aerea è stata condannata a risarcire uno passeggeri rimasti a terra. La low cost dovrà pagare 250 euro più le spese legali.

La sentenza è stata emessa dal giudice di pace di Palermo che ha dato ragione al viaggiatore, assistito dall'avvocato Francesco Lo Presti. 

Il volo era stato cancellato a causa dello stato di agitazione proclamato dagli stessi dipendenti di Ryanair in tutta Italia. La compagnia aveva respinto la richiesta di risarcimento presentata dal passeggero sostenendo di non avere colpa per quanto accaduto. Il passeggero però non si è arreso e si è rivolto al tribunale.

Il giudice di pace ha accolto la tesi dell'avvocato Lo Presti sostenendo che "l'agitazione sindacale era stata proclamata il precedente giorno 5. Ed ancora non soltanto il fatto non può venire ritenuto esimente da colpa contrattuale, ma anzi la implementa, posto che la qui convenuta ha avuto a disposizione, ove si aderisca alla tesi della causalità giuridica sciopero-esimente-cancellazione, un lasso di tempo, peraltro notevole, per apprestare tutte le misure volte a neutralizzarne gli effetti".

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