"Palpeggiò un bambino in un giardino pubblico", condannato
Nei guai un disoccupato di cinquant'anni accusato di violenza sessuale. Il giudice gli ha inflitto due anni, con pena sospesa
La seconda sezione del Tribunale ha condannato a due anni, pena sospesa, un disoccupato di cinquant'anni accusato di violenza sessuale su un bambino. Secondo l'accusa, l'uomo nel 2008 avrebbe avvicinato e poi palpeggiato il piccolo, di dieci anni, in un giardino pubblico.
Secondo quanto ricostruito, il molestatore conosceva la giovane vittima perchè dello stesso quartiere. Il ragazzino viveva già una condizione familiare disagiata, tanto che era stato tolto ai genitori e affidato a una casa famiglia. A denunciare le violenze sessuali erano stati gli assistenti sociali della struttura. Il difensore del condannato ha già annunciato che ricorrerà in Appello.