Violenza sessuale di gruppo: arrestato un palermitano a Varese
In manette un uomo di 40 anni dopo una latitanza interminabile. I fatti risalgono al 2003: stupro di gruppo ai danni di una conoscente, al termine di una cena. Viaggiava con una patente falsa, è stato smascherato dagli esami della Scientifica
Nel 2003 fa la violenza sessuale di gruppo. Poi la condanna. Otto anni di reclusione. Quindi la lunga fuga. Ma l'interminabile latitanza di G.R. adesso è finita. Si nascondeva in provincia di Varese, è stato arrestato dalla polizia in un casolare nei boschi a Malgesso, dove secondo le ricostruzioni viveva da oltre un anno.
L'uomo, 40 anni, nel 2003 aveva violentato una conoscente, al termine di una cena in un appartamento a Palermo, insieme ad altri uomini. La donna, il giorno dopo, denunciò gli abusi. Poi il provvedimento di cattura emesso dalla Procura generale della Corte d'Appello di Palermo. Ma l'uomo riuscì a evitare, a modo suo, il carcere. La lunga latitanza è stata aiutata anche da uno stratagemma: il documento con cui si spostava era in realtà quello di un parente.
Ieri è stato fermato: agli agenti della polizia di Varese ha esibito una patente falsa, sulla quale aveva applicato la sua foto. Per questo è stato denunciato per falso e sostituzione di persona. In questura gli esami dattiloscopici della Scientifica hanno svelato la sua vera identità e fatto scattare l'arresto. L'uomo ha pure precedenti per diversi reati, tra cui rapine commesse in diverse regioni d'Italia.
