Rapina due volte il market di cui è cliente: incastrato dal tatuaggio e arrestato
In manette un pregiudicato di 31 anni. I colpi sono stati messi a segno nella zona del Villaggio Santa Rosalia, la stessa in cui l'uomo risiede. Fatale anche l'avere postato sui social delle foto con gli stessi indumenti indossati durante gli assalti
Entra due volte nello stesso negozio, la prima come cliente e la seconda come rapinatore. Ma l'avere indossato gli stessi abiti e l'avere incautamente esposto alla telecamera di sorveglianza un tatuaggio poco comune sono stati errori fatali. La polizia ha arrestato Giuseppe Migliaccio Giuseppe, 31enne pregiudicato del Villaggio Santa Rosalia. E' accusato di avere messo a segno due rapine in una rivendita di detersivi nel suo stesso quartiere. Due colpi in rapida successione, il 27 e il 29, con le medesime modalità e che hanno fruttato complessivamente, poco meno di mille euro.
L' identificazione e l'arresto sono opera dei “Falchi” della Squadra Mobile, che hanno saputo cogliere gli indizi di una condotta "poco accorta", come dice la stessa polizia.
Gli agenti hanno sin da subito supposto che il rapinatore rovenisse proprio dallo stesso popoloso quartiere cittadino e hanno, quindi, effettuato uno screening dei pregiudicati di specie. Tra questi rientrava proprio Migliaccio. "La sua posizione - spiega la polizia - è stata pesantemente aggravata da un lungo elenco di indizi tra cui l’avere agito a volto scoperto ed essere stato quindi riconosciuto dai poliziotti, aver compiuto le rapine indossando un paio di pantaloni ricorrenti in altre foto postate sul suo profilo social, aver esposto incautamente alle telecamere, in corso di rapina, parte di un inusuale tatuaggio, ed in ultimo, essere stato cliente occasionale di uno degli esercizi e quindi essere un volto noto e riconoscibile per il personale dell’esercizio stesso".
L’uomo, su cui gravavano già precedenti penali specifici, è stato raggiunto e tradotto in carcere.