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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

La Sicilia regina della coltivazione di frutta tropicale, Coldiretti: "Effetto dei cambiamenti climatici"

Presentato un dossier nell'ambito della manifestazione in corso per le vie del centro. Temperature sempre più alte e nell'Isola si raccolgono mango, avocado e lime, tanto che al ministro dell'Agricoltura in visita al Villaggio sarà offerta la prima macedonia con ingredienti esotici interamente Made in Italy

Con temperature superiori ai 20 gradi alla vigilia del'’inverno in Sicilia si raccoglie la frutta tropicale. Un fenomeno che sarà possibile toccare con mano con la prima esposizione della grande varietà di frutti che negli ultimi anni vengono coltivati nelle campagne dell'Isola, portando nuovi colori, profumi e sapori.

E' un altro dei temi al centro del Villaggio Coldiretti che si sta svolgendo per le vie del centro e dove sono presenti migliaia di agricoltori e dove ci saranno oggi anche il presidente di Coldiretti Ettore Prandini e il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, al quale sarà offerta la prima macedonia tropicale interamente Made in Italy.

I cambiamenti climatici - come riporta l'Adnkronos - hanno modificato stagioni, precipitazioni e temperature determinando l'arrivo in Italia delle coltivazioni di frutta tropicale con piante esotiche in grado di resistere a condizioni meteo sempre più estreme e calde, con il boom di produzioni agricole un tempo impensabili nella Penisola, dalle banane agli avocado, dal lime al mango. Proprio la Sicilia rappresenta, infatti, la frontiera del Paese dove più evidenti sono gli effetti della tropicalizzazione del clima che sta rivoluzionando l'agricoltura con il moltiplicarsi di eventi estremi e danni, ma anche con l'arrivo di nuove colture, mai viste nel passato in Italia.

Verrà diffuso lo studio Coldiretti "Cambiamenti climatici, i boom dei tropicali Made in Italy" con un'analisi sulla crescita dei frutteti esotici e sulle tendenze di consumo. Focus anche sugli effetti del micidiale mix tra cambiamenti climatici e consumo di suolo con il devastante impatto su cittadini e imprese, le proposte della Coldiretti e le misure previste in manovra e nel Pnrr.

Secondo Coldiretti è proprio la Sicilia a far la parte del leone con coltivazioni di avocado e mango di diverse varietà nelle campagne tra Messina, l’Etna e Acireale, ma anche di frutto della passione, zapote nero (simile al cachi, di origine messicana), sapodilla (dal quale si ottiene anche lattice), litchi, il piccolo frutto cinese che ricorda l’uva moscato. Il tutto grazie all’impegno di giovani agricoltori che hanno scelto questo tipo di coltivazione, spesso recuperando e rivitalizzando terreni abbandonati proprio a causa dei mutamenti climatici.

"Il fenomeno degli alberi esotici Made in Italy, spinto dall’impegno di tanti giovani agricoltori, è un esempio della capacità di innovazione delle imprese agricole italiane nell’affrontare in maniera costruttiva i cambiamenti climatici nonostante le difficoltà e i danni causati da eventi meteo sempre più estremi che negli ultimi dieci anni hanno provocato oltre 14miliardi di euro di danni al nostro sistema agroalimentare", rimarca Prandini.

Al villaggio Coldiretti di Palermo fino a domenica sarà possibile toccare con mano la centralità e i primati dell'agricoltura italiana messi a rischio da guerra e rincari energetici e vivere un giorno da contadino tra le aziende agricole ed i loro prodotti, a tavola con gli agrichef, in sella agli asini e tra gli altri animali, nelle fattorie didattiche e negli agriasili dove i bambini possono imparare a impastare il pane o a fare l'orto.  

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