Quattordici occhi elettronici proteggeranno Villa Costa, installata videosorveglianza
L'impianto è stato realizzato nell'ambito dei lavori di recupero dell'area. Si lavora a tappe forzate per la riapertura. Già terminata la fase di pulizia di competenza della Reset, nei prossimi giorni interverranno le maestranze dell'area Ville e Giardini. Da giugno potranno partire gli interventi edili
Proseguono i lavori di recupero di Villa Costa, in viale Lazio. La Sispi ha completato la realizzazione dell'impianto di videosorveglianza della villa. Sono state installate in tutta l'area 14 videocamere. Le immagini convergono - tramite l'anello telematico - al centro di controllo della videosorveglianza cittadina presso il Comando della polizia municipale, consentendo ai cittadini di poter fruire degli spazi pubblici in sicurezza. Sotto monitoraggio anche il roseto, la struttura in muratura e le aree di ingresso perimetrali.
A fare il punto sullo stato di avanzamento degli interventi sono stati, nel corso di una videoconferenza, il vicesindaco e assessore al Decoro, Fabio Giambrone; l'assessore a Ville e Giardini, Sergio Marino; l'assessore all'Innovazione, Paolo Petralia Camassa e i componenti della terza commissione consiliare. Hanno partecipato tra gli altri, anche il presidente della VIII circoscrizione Marco Frasca Polara e alcuni esponenti del Comitato Villa Costa - Verde Terrasi.
Nel corso della riunione, il vicesindaco ha ribadito l'intenzione di garantire una pronta riapertura della Villa e comunicato che i lavori stanno procedendo nel rispetto del cronoprogramma. Il 30 aprile scorso è terminata la fase di pulizia di competenza della Reset e nei prossimi giorni si avvieranno i lavori di potatura e pulizia, a cura dell'area Ville e Giardini. A partire dal 7 giugno, potranno partire i lavori edili su viali, muretti, fontana e corpo di fabbrica. I lavori, che verranno curati dal Coime, si svolgeranno in due fasi, la prima delle quali coinvolgerà la porzione della Villa confinante con il Roseto Rosa Balistreri, che sarà la prima ad essere riaperta al pubblico. Contestualmente, verrà messa in sicurezza la struttura centrale e successivamente riaperta la seconda porzione di villa. Il vicesindaco ha inoltre assicurato che verrà effettuata una disinfestazione prima della riapertura della villa.
Le attività di recupero realizzate dalla Società nella villa - condotte in piena sinergia con le maestranze di Reset, Rap e Coime - comprendono anche l'installazione del wifi, a servizio dei cittadini che usano frequentare il Giardino delle Rose. La rete sfrutterà l'anello telematico.
Un nuovo incontro, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori nel rispetto del cronoprogramma, è stato fissato per la fine del mese. “E’ stato un incontro utile e costruttivo – dicono Giambrone e Marino - che segna un altro importante passo verso la riapertura di Villa Costa. Piace mettere in risalto la condivisione di vedute con tutti i soggetti partecipanti ma in particolare con i giovani rappresentanti del Comitato Verde Terrasi cui ci lega anche la visione sulla utilizzazione della villa e dell’immobile insistente. Nei prossimi giorni continuerà l'impegno di tutti per definire la sistemazione e la messa in sicurezza del verde e delle alberature a cura di Reset e del settore Verde e giardini mentre Rap curerà la raccolta ed eliminazione dei rifiuti giacenti dentro e fuori la Villa”.
Soddisfazione è stata espressa anche dai componenti della terza commissione “per l'ottimo lavoro che si sta portando avanti nella speranza che al più presto si possa tornare ad usufruire del giardino e della struttura e che i vandali non vanifichino quanto con fatica si sta facendo. Il ringraziamento a tutti quei cittadini ed associazioni attenti al bene comune che sono da sprono a tutti noi a fare e fare bene. Siamo certi che, così come annunciato dal vicesindaco, a breve potremo usufruire della Villa intitolata al giudice Costa, vittima della mafia”.