Vicari, 8 agnelli sgozzati in auto: macellaio e allevatore denunciati
Sono stati scoperti dai carabinieri durante un normale servizio di controllo sulla Palermo-Agrigento. Gli ovini, ancora grondanti di sangue, erano nel sedile posteriore di un'auto guidata da un uomo di 52 anni
Lo hanno fermato mentre andava in auto con otto agnelli sgozzati nel bagagliaio. Un macellaio e un allevatore sono stati denunciati dai carabinieri di Vicari.
Un pregiudicato, S.T. di 52 anni, è stato fermato dai militari, nel corso di un normale posto di blocco sulla Palermo-Agrigento, mentre era a bordo della sua Daewoo Matiz. I sedili posteriori erano completamente abbassati, coperti da un mucchio di sacchi neri. Insospettiti dall’insolito carico trasportato, i militari dell’Arma hanno chiesto al conducente, un macellaio del luogo, di spostare i sacchi per eseguire un’accurata ispezione del mezzo.
Con sorpresa sotto i sacchi c'erano nascosti otto agnelli ancora grondanti di sangue, che il macellaio stava trasportando illegalmente. Presumibilmente per rivenderli nella sua attività commerciale oppure ad altri clienti compiacenti direttamente in casa. Per il cinquantaduenne è scattata immediatamente la denuncia a piede libero per i reati di "macellazione clandestina e porto di armi od oggetti atti ad offendere", poiché nel corso della perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello del genere vietato, posto sotto sequestro.
Inoltre, dopo alcuni controlli, i carabinieri sono riusciti a rintracciare la provenienza degli ovini, privi di orecchino identificativo e a denunciare analogamente per il reato di macellazione clandestina, anche un allevatore di Mezzojuso (T.P. anche lui 52 anni), che aveva venduto gli agnelli al macellaio nella mattinata.
Con la collaborazione dei medici veterinari dell’Asl di Lercara Friddi, gli otto ovini sono stati sottoposti a sequestro e consegnati al comune di Vicari per la successiva distruzione, poiché non è stato possibile accertare l’esatta tracciabilità degli stessi.
