"Mascherine non sicure e giocattoli contraffatti", maxi sequestro in emporio cinese
La guardia di finanza è intervenuta in un negozio di via Oreto. Requisite 2.000 mascherine "senza alcuna indicazione circa la sicurezza sanitaria" e 2.769 giochi con finti marchi "Disney", "Marvel" e "L.O.L.". Denunciato il titolare
Le mascherine chirurgiche messe in vendita erano "sprovviste dell'indicazione della provenienza di fabbricazione e dell'indicazione circa la sicurezza sanitaria" e i giocattoli avevano marchi contraffatti. E' la scoperta fatta dai finanzieri del Gruppo Pronto Impiego in un emporio cinese di via Oreto.
Nel corso dei controlli sulla merce esposta, per la quale il titolare dell’emporio non è stato in grado di esibire le relative fatture d’acquisto, i finanzieri hanno notato che numerosi giocattoli raffiguravano personaggi di cartoni animati “Disney”, “Marvel” e “L.O.L.” erano "difformi rispetto a quelli originali, e pertanto presumibilmente contraffatti in quanto, oltre a non riportare alcun ologramma, presentavano anche delle imperfezioni per quanto concerne la manifattura, data la scadente qualità dei materiali utilizzati".
Sono poi state trovate confezioni con circa 2.000 mascherine chirurgiche "sprovviste della indicazione della provenienza di fabbricazione e senza alcuna indicazione circa la sicurezza sanitaria".
I finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro di 2.769 giocattoli contraffatti e di oltre 2000 mascherine chirurgiche. E' scattata la denuncia del titolare dell’attività per “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, frode nell’esercizio del commercio e ricettazione".