rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Brancaccio

Omicidio in via Messina Marine, ucciso membro del clan Brancaccio

Francesco Nangano di 50 anni, è stato assasinato in un agguato con quattro colpi di pistola. L'uomo, con precedenti per associazione mafiosa, è stato freddato da due killer in motocicletta con il volto coperto da caschi

La mafia torna a sparare. Un esponente della cosca di Brancaccio, Francesco Nangano di 50 anni, è stato ucciso questa sera in un agguato. L'uomo, con precedenti per associazione mafiosa, è stato assassinato con quattro colpi di pistola da due killer in motocicletta con il volto coperto da caschi in via Messina Marine. Il corpo senza vita di Nangano è stato trovato dalla polizia all'altezza della Gelateria del Mare, sarebbe stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco. In arrivo gli uomini della Scientifica.

Francesco Nangano, accusato di  essere un boss di Brancaccio, aveva avuto numerose condanne per  mafia ed era stato anche latitante. Dopo una condanna  all'ergastolo per omicidio, poi ridotta a ventiquattro anni, era stato assolto in Cassazione ma intanto aveva trascorso 4 anni e  dieci mesi in carcere. Per questa "ingiusta detenzione" era stato risarcito nel 2007 con 270 mila euro. Nangano era stato accusato di avere avuto un ruolo  nell'omicidio di Filippo Ciotta, un ladro che avrebbe compiuto una serie di furti senza l'autorizzazione della mafia.

L'imputato fu così pienamente scagionato non solo da questo  delitto ma anche da un'altra accusa di mafia che era già caduta in un processo parallelo. Nangano era salito alla ribalta della cronaca nel 2001 anche per via di una relazione sentimentale intrattenuta durante la latitanza con un'assistente sociale, giudice popolare in alcuni processi di mafia, che per questo motivo fu allontanata

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio in via Messina Marine, ucciso membro del clan Brancaccio

PalermoToday è in caricamento