Via Maqueda verso la pedonalizzazione totale: altre 2 corsie riservate a bici e pedoni
La novità riguarda il tratto compreso fra i Quattro Canti e la stazione centrale. Individuate anche aree di sosta dedicate ai ciclomotori, carico e scarico merci e sosta temporanea di bus turistici, taxi, carrozze da nolo
Anche la parte "bassa" di via Maqueda, quella compresa fra i Quattro Canti e la stazione centrale, si avvia alla pedonalizzazione. E' stata pubblicata l'ordinanza con la quale viene previsto che, così come già fatto per il tratto compreso fra piazza Verdi e Piazza Vigliena (i Quattro Canti, appunto), siano realizzate due ampie corsie ciclo-pedonali all'interno dell'attuale carreggiata stradale, entrambe protette da arredi quali fioriere e panchine.
L'ordinanza prevede anche, individuandole in modo specifico e preciso, diverse aree di sosta dedicate ai ciclomotori ed aree dedicate al carico e scarico delle merci e alla sosta temporanea di bus turistici, taxi, carrozze da nolo. Direttamente sulla via Maqueda o nelle vie adiacenti. vengono individuate circa 20 di queste aree, nelle quali la sosta sarà consentita per un massimo di 15 minuti. Il provvedimento sarà operativo entro pochi giorni, durante i quali si procederà all'installazione della segnaletica orizzontale e verticale e degli arredi.
"All'indomani della pubblicazione del bando per i contributi per la riqualificazione del patrimonio edilizio del Centro Storico - afferma il sindaco Leoluca Orlando - si aggiunge oggi un nuovo tassello di quell'importante percorso di rinascita e riqualificazione del cuore della città, dopo provvedimenti che hanno restituito decoro e rilancio economico al Cassaro alto e al primo tratto di via Maqueda. Aver ottenuto il consenso, per non dire l'entusiasmo, di residenti e commercianti su questi provvedimenti è un fatto storico".
"Grazie a un percorso condiviso con i commercianti e i residenti della zona, che ha visto tanti momenti di confronto e condivisione delle proposte - dichiara l'assessore alla Mobilità Giusto Catania - oggi parte un provvedimento che, così come avvenuto per altre aree del centro sarà strumento per riscoprire questa parte della città, renderla più vivibile ed accogliente, rilanciarne le attività economiche".