Via Lincoln, vivevano tra rifiuti e blatte: tre donne ricoverate
Ad avvisare le forze dell'ordine è stata una vicina, allarmata dal cattivo odore proveniente dall'abitazione. Le due sorelle, di 84 e 80 anni, erano coricate sul letto. Una di loro aveva le braccia legate
Vivevano in uno stato di totale degrado, tra cumuli di immondizia, resti di cibo, blatte e sporcizia. I poliziotti ed i sanitari del 118 sono intervenuti ieri in via Lincoln, accanto all'hotel Archirafi, in una casa-discarica dove vivevano due anziane sorelle, di 84 e 80 anni, e la figlia di una di loro. Ad avvisare le forze dell'ordine sono stati alcuni vicini che da giorni sentivano un cattivo odore. Madre e zia sono state trovate distese sul letto: l'una con le braccia legate alla rete del materasso, l'altra era immobile e non dava segni di vita. La figlia, di 49 anni, pare sia affetta da problemi psichici.
Uno scenario a dir poco inquietante: blatte, feci e vomito in ogni angolo della casa. Sacchetti di rifiuti sono stati trovati sia sulla scrivania che sulle sedie, avanzi di cibo gettati per terra e vestiti sparsi qua e là. Secondo il racconto di alcuni vicini le tre donne non erano solite uscire da quella casa. La polizia è adesso impegnata nella ricerca del proprietario dell'abitazione e dei familiari delle tre donne. "Erano in totale stato di abbandono e molto deperite", spiegano i sanitari del 118. A lanciare l'allarme una donna che abita al piano inferiore, raggiunta da uno sgradevole odore. Le tre donne sono state portate al Civico, al Policlinico ed al Buccheri La Ferla, ricoverate in codice giallo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia e la scientifica per effettuare tutti i rilievi del caso.