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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Palermo come Barcellona: "rambla" in via Emerico Amari, Ztl in via Montalbo

Il Comune insiste con le pedonalizzazioni. Alberi e piante in successione, una lunga "striscia" di verde, fontane e giochi d'acqua da via Crispi a via Principe di Scordia. Verrà creato un collegamento con via Principe di Belmonte. Stop alle auto nel mercato storico

Come quella di Barcellona partirà dal porto, ma sarà più corta e interdetta alle auto (eccetto per i residenti). Anche Palermo avrà la sua "rambla": sorgerà in via Emerico Amari - tra via Crispi e via Principe di Scordia - e sarà collegata all'area pedonale già esistente in via Principe di Belmonte. Ma non è tutto: il Comune istituirà la Ztl lungo via Montalbo.

Si tratta di due delibere, che saranno portate oggi in Giunta dagli assessori Giusto Catania (Urbanistica) e Fabio Giambrone (Decoro urbano). Resta da stabilire quando inizieranno i lavori, che verranno eseguiti dal Comune in house attraverso il Coime e si dovrebbero concludere entro luglio. Per quanto riguarda via Amari, il progetto prevede la creazione di un percorso unico per i turisti provenienti dall'uscita principale del porto sulla via Crispi e diretti nel "salotto" della città. 

Per capire come verrà ridisegnata via Amari, basta dare un'occhiata ai rendering: alberi e piante in successione, una lunga "striscia" di verde, fontane e giochi d'acqua, panchine e pavimenti nuovi di zecca. Il progetto è stato fornito al Comune dalla Camera di commercio, che dovrebbe anche contribuire materialmente alla sua realizzazione. La "rambla", che coinciderà con il tracciato già oggi pedonalizzato, si concluderà in prossimità del cantiere dell'Anello ferroviario e con esso dovrà coesistere fino a quando non termineranno i lavori. 

La "rambla" a Palermo, il rendering del progetto

La Giunta ha deciso che tale area diventi pedonale in modo permanente, creando al contempo un collegamento con via Principe di Belmonte. Oltre alle auto dei residenti, verrà garantita la consegna delle merci ai negozi. Di fatto si tratta di una modifica di lieve entità al Piano generale traffico urbano (Pgtu) che, fa sapere l'amministrazione comunale, non necessita di ritornare in Consiglio. 

In linea con il Pgtu è anche l'imminente istituzione della Ztl in via Montalbo. Nei mercati storici, anche esterni al centro storico, è infatti prevista la possibilità di introdurre limitazioni del traffico "come momenti di riqualificazione urbana ed ambientale". Nella delibera si sottolinea inoltre che la commissione consiliare Attività produttive si era espressa ad ottobre per la pedonalizzazione del mercato, individuando l'area nella quale attuare la limitazione veicolare: ossia il tratto di via Montalbo compreso fra le vie Vincenzo Di Bartolo e Antonello da Messina. I dettagli e la regolamentazione della Ztl saranno previsti con provvedimento dell'ufficio Traffico; mentre il Suap si occuperà di disciplinare la concessione del suolo pubblico per l'esercizio delle attività commerciali. In sostanza, i venditori che oggi espongono la merce su strada dovranno pagare il suolo pubblico.

"Questi due provvedimenti, non casualmente contemporanei, sottolineano l'importanza strategica che le pedonalizzazioni rivestono per la nostra amministrazione: strumenti per la riqualificazione urbana, per la vivibilità di residenti e commercianti, per il rilancio economico delle aree" afferma il sindaco Leoluca Orlando, spiegando che "l'elemento che unisce questi due interventi è la forte richiesta venuta proprio da chi vive e lavora in quelle aree, a conferma del fatto che sulla limitazione del traffico come elemento di sviluppo ormai a Palermo si è compiuto un cambio culturale".

Sulla stessa scia l'assessore Giusto Catania: "Vogliamo dare nuovo impulso al percorso di sempre maggiore diffusione delle aree pedonali anche fuori dal centro storico. Ormai è chiaro a tutti che questi provvedimenti portano benessere. Benessere fisico per la maggiore vivibilità e qualità delle zone interessate e benessere economico perché diventano strumenti per aiutare l'impresa". 

Il vicesindaco Fabio Giambrone, che ha anche la delega al Coime, assicura che "i lavori su via Amari partiranno immediatamente e, anche grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio, che ha redatto un progetto di massima per la sistemazione dell'area, vedranno una riqualificazione completa, con il posizionamento di elementi di arredo urbano, piante ed illuminazione. In base ai tempi di fornitura dei materiali, speriamo di poter concludere i lavori entro la fine di luglio".

Infine il presidente della commissione Attività produttive, Ottavio Zacco, sottolinea come "il lavoro di raccordo svolto dai consiglieri con i commercianti di via Montalbo, confermando, così come avvenuto nel Centro storico, l'importanza del dialogo e del coinvolgimento dei piccoli imprenditori nei processi di pedonalizzazione, che sono sicuramente utili per il rilancio commerciale delle aree".

"Le pedonalizzazioni, come ci hanno dimostrato via Maqueda e il Cassaro, sono un vantaggio per tutti: per i residenti, per i commercianti, per la città" afferma Toni Sala, capogruppo Palermo 2022, secondo cui "la scelta della Giunta di chiudere al traffico in modo definitivo il tratto basso di via Emerico Amari, strada funestata per anni dai cantieri, va nella giusta direzione restituendo bellezza e dignità a una strada che è la porta di Palermo per i turisti che arrivano al porto. Così come è importante valorizzare in modo adeguato i mercati storici, per questo l'auspicio è che via Montalbo sia solo un primo passo".

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