Lavoratori Asu "invisibili": "La Regione ci dia delle risposte"
Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday
L'assessorato dei Beni culturali deve assumersi le responsabilità e gli oneri previsti dalla legge. Tra questi, in primis, prevedere lo sbocco occupazionale dei lavoratori Asu utilizzati. Questa è l'unica cosa che ci interessa. Al momento l'assessorato ai Beni culturali non ha fatto nulla. Ha solo illegittimamente utilizzato per anni i lavoratori Asu attraverso i protocolli d'intesa, lasciando questi lavoratori prigionieri delle nefandezze e dei soprusi dei presidenti e adesso nella veste di ente utilizzatore come stabilito dalla Corte costituzionale, continua a ignorare i diritti di questi lavoratori. Bisogna invertire la rotta. L'assessore Samonà ha il dovere di dare risposte a questi lavoratori dai quali non può sempre pretendere, senza nemmeno degnarsi di ascoltare le richieste di chi li rappresenta sindacalmente.
I più letti
-
1
Grida "mamma" e si accascia in cucina, morta bimba di 9 anni ad Acqua dei Corsari
-
2
Coronavirus, Sicilia in zona rossa: i divieti e cosa si può fare
-
3
Nuovo Dpcm "spacca weekend" e spostamenti vietati: si cambia colore tra sabato e domenica?
-
4
Coronavirus, Musumeci chiede la zona rossa a Conte: "Altrimenti firmo io l'ordinanza"