Università, "Pretendiamo alloggi e servizi": occupato edificio regionale
I manifestanti, giunti davanti ai cancelli di un immobile di proprietà dell'assessorato regionale all'Istruzione, hanno ottenuto un incontro con un delegato dell'assessore. Poi sono entrati all'interno esponendo gli striscioni
Una cinquantina di studenti universitari della piattaforma “Studenti contro il nuovo Ise Palermo”, protagonista nelle scorse settimane di numerosi momenti di mobilitazione, si sono riuniti in sit in davanti a un edificio di proprietà dell’assessorato regionale all’Istruzione in via Cavour, esponendo uno striscione con su scritto “Aumentano le tasse... Pretendiamo alloggi e servizi". Gli studenti, giunti davanti ai cancelli dell'assessorato, hanno rivendicato a gran voce servizi e diritti per tutti gli studenti, ottenendo un incontro con un delegato dell'assessore Marziano, al momento della protesta assente. Poi nel pomeriggio è scattata l'occupazione.
L’azione di oggi è l'ultima in ordine di tempo. Nelle scorse settimane gli studenti avevano occupato i locali dell’Ersu, organizzato un sit-in con banchetto informativo sotto gli uffici delle segreterie e occupato i locali della mensa del Santi Romano in viale delle Scienze, ottenendo pasti gratuiti per tutti gli studenti.
“Oggi, nella giornata Internazionale dello studente, chiediamo che anche l’assessore regionale all’Istruzione - si legge in una nota - si pronunci in merito al palese disagio provocato dai nuovi parametri del calcolo del reddito introdotti a partire da quest’anno accademico. Il nuovo calcolo Isee infatti non solo ci rende sistematicamente più ricchi agli occhi dell’Università pur non avendo neanche un euro in più in tasca, ma mette in difficoltà soprattutto chi,a causa delle proprie condizioni economiche, dovrebbe beneficiare delle agevolazioni come borse di studio e alloggi".
