Dopo molte pressioni mosse dall' Unione degli universitari a difesa del diritto allo studio si apprende che all'interno della Legge di stabilità sono stati stanziati 50 milioni di euro ad incremento del Fondo Integrativo per la Concessione di Borse di Studio.

L'Udu Palermo da anni porta avanti battaglie mirate alla tutela del Diritto allo studio universitario denunciando le continue riduzioni delle borse di studio, dei posti letto e l'aumento della tassa regionale. Dai 103 milioni previsti inizialmente per l'A.A. 2013/2014 si passerà a circa 153 mentre per l'A.A. 2012/2013 il Fondo ha una previsione di finanziamento attualmente pari a 177 milioni (e che ad ora difficilmente verrà modificata). Si assiste dunque ad un'ulteriore decremento di tale fondo.

L'UDU Palermo ritiene che nel contesto sociale determinato dall’attuale crisi economica diventa sempre più urgente porre al centro il diritto allo studio, quale garanzia per i capaci e meritevoli di poter accedere al sistema universitario, indipendentemente dalla propria situazione economica.

Chiediamo che il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta intraprenda un percorso di confronto, con le rappresentanze studentesche, che possa permettere di fermare lo smantellamento del diritto allo studio al fine di evitare conseguenze irreversibili per gli studenti universitari. Chiediamo inoltre al Presidente Crocetta di farsi da intermediario tra gli studenti siciliani e il Governo nazionale, vogliamo infatti che il trend negativo riscontrato nelle nuove immatricolazioni negli Atenei dell'isola possa stopparsi e che vi sia una reale legge regionale sul diritto allo studio che possa tutelare il diritto all'istruzione e alla formazione pubblica.