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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Il fondo speculativo chiamato Uefa, un palermitano tra i 50 mila truffati: "Pensavo fosse una cosa seria"

Una vera e propria trappola dentro la quale sono finiti in tantissimi. Lo sfogo di Valentino, pizzaiolo di 30 anni, padre di famiglia, raccolto dal Corriere della Sera: "Ho visto la possibilità di arrotondare lo stipendio. So di gente che ha perso 50 mila euro e voleva suicidarsi'"

C'è anche la storia di un palermitano nella vicenda delle vittime del fondo calcistico speculativo chiamato Uefa Football. Migliaia di persone truffate, gente che ha perso tutto. Sulla carta doveva essere un modo per investire e gestire la finanza calcistica al fine di creare reddito a basso rischio e lungo termine con promesse di guadagni scommettendo sui risultati delle partite.

"Il sito non ha nulla a che fare con la Uefa, quella della Champions e delle coppe europee - si legge sul sito del Corriere della Sera -. Se n’è accorta anche la Consob che il 12 ottobre ha deciso di sospendere per 90 giorni in via cautelare l’attività della piattaforma per impedire investimenti non approvati dall’organo di controllo del mercato. Tra i truffati c’è anche Valentino, pizzaiolo palermitano, 30anni, padre di famiglia: 'Ho visto la possibilità di arrotondare lo stipendio - ha detto - e mi sono buttato pensando a una cosa seria della Uefa, ce li ho rimessi anche se non erano molti ma so di gente che ne ha persi 50 mila e voleva suicidarsi'".

Una trappola dentro la quale sono finiti in tantissimi. Cinquantamila persone secondo una stima approssimativa di Decripto.org, testata giornalistica specializzata in criptovalute che ha denunciato l’inganno quantificando in decine di milioni di euro il volume globale delle perdite.

"Si tratta per lo più di persone giovani, lavoratori, artigiani, professionisti, piccoli imprenditori, soprattutto del Centro e del Sud Italia, molti in difficoltà per la crisi economica - si legge su corriere.it -. Molti si stanno organizzando in gruppi per decidere il da farsi pensando ad azioni legali nel tentativo di salvare il salvabile. Stiamo parlando di valuta virtuale, big data, hedge fund e in particolare di un fondo che scommette sui risultati errati delle partite, quelli cioè che non si verificano. I racconti delle vittime sono simili: investimento iniziale esiguo con ottimi guadagni, aumento del capitale versato e poi, flop. Dalla scorsa settimana nessuno riesce più a recuperare il denaro dal conto. E' il classico schema Ponzi, con rendite alte ai primi che si affacciano al sistema e il collasso per gli ultimi che rimangono con il cerino in mano". Dietro a Uefa Football non compare direttamente alcun volto. Tra le varie anomalie si racconta hanno iniziato a chiedere il 26% dei profitti come tassa dovuta, pena il blocco dell’investimento. 

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