Marineo, strada-budello davanti a una scuola: "Che rischi per la sicurezza"
Quando fu costruito l'istituto Gorgaccio si sarebbe dovuta realizzare anche una strada per far "sfogare" il traffico. Per tamponare la minoranza Pd ha proposto la costruzione di un parcheggio. Il dirigente: "Servirà un anno". Costa: "Basta un mese"
Ogni giorno la solita storia: sai quando entri, ma mai quando ne esci. Con tutto ciò che ne potrebbe conseguire. Questo il succo della segnalazione fatta da un poliziotto sulla strada che porta alla scuola Gorgaccio di Marineo, dove l'unico punto d'accesso è costituito da una lingua di asfalto che viene percorsa ogni giorno in entrambi i sensi di marcia da decine e decine di automobili con a bordo genitori e giovanissimi studenti, creando così interminabili ingorghi. "Ci sono costantemente dei rischi sulla sicurezza - spiega l'agente di polizia -. Se dovesse succedere qualcosa le auto avrebbero difficoltà ad aprirsi una via di fuga, esattamente come un'ambulanza avrebbe difficoltà ad entrare".
La scuola Gorgaccio, che si trova nella periferia di Marineo, è stata inaugurata circa cinque anni fa. Nel progetto realizzato a monte era prevista una lottizzazione privata grazie alla quale si sarebbe dovuta costruire un'ulteriore strada, così da chiudere una sorta di anello e permettere alle auto di defluire in una strada diversa rispetto a quella d'ingresso. "Purtroppo non si è mai riusciti in questo intento - spiega il dirigente dei Lavori pubblici del Comune, Pier Giuseppe Sciortino - e dunque si è pensato di creare un parcheggio a circa 40 metri dalla scuola, collegata da un sentiero protetto, dove i genitori possono lasciare i propri figli, fare manovra e andar via".
L'idea è nata dalla minoranza Pd del consiglio comunale, che ha proposto un emendamento sul bilancio votato lo scorso 23 dicembre e per cui è stata stanziata la somma di 20 mila euro per la realizzazione del parcheggio. "La mozione è stata votata anche da qualcuno della maggioranza. Entro il 2014 concluderemo i lavori. L'appalto è stato affidato - spiega Sciortino - e non ci sono stati notificati ricorsi. Anche se ci è arrivata una richiesta di accesso agli atti. Prevedere una soluzione di altro tipo è complicato - conclude - perché bisognerebbe intervenire sul piano regolatore urbano, che è lo stesso dal 1989".
Ma sui tempi di realizzazione è decisamente più ottimista il vice presidente del consiglio comunale Angela Costa: "Dalle informazioni raccolte, mi risulta che dall'avvio del cantiere sarebbe sufficiente un mese di lavoro. Una soluzione va trovata in tempi brevi, dato che giornalmente sono tantissime le automobili che percorrono la strada che porta alla scuola dell'infanzia, frequentata all'incirca da un centinaio di bambini. Non capiamo quali criteri costruttivi e di agibilità abbiano considerato quando nacque la scuola. Ad ogni modo - conclude - vigileremo affinché questa situazione rientri nella normalità in tempi brevi".
