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Cronaca

“Aggressione a cinque carabinieri”, torna libero uno dei due tifosi fermati

Sospesa la misura cautelare in attesa del processo per I.R., accusato di aver partecipato all’imboscata contro i militari in occasione dell’amichevole Siracusa-Catania

E’ tornato in libertà in attesa del processo uno dei due tifosi palermitani arrestati dai carabinieri in occasione della partita Siracusa-Catania. Il giovane I.R., difeso dall’avvocato Giuliana Marchese dello studio “Giambrone Law”, ha ottenuto la sospensione della misura cautelare ed è tornato in libertà .  
I due palermitani (l’altro è D.A.), entrambi trentenni,  sono stati arrestati perché sospettati di avere aggredito cinque carabinieri impegnati nel servizio d'ordine per l'amichevole di calcio Siracusa-Catania, disputata giovedì sera, a Siracusa.

Prima dell'incontro, intorno alle 19.45, un gruppo di carabinieri che si trovava nella zona di viale Teocrito, angolo via Torino, a circa 200 metri da uno degli ingressi dello stadio, e' stato assalito da un consistente gruppo di facinorosi. I militari, in numero nettamente inferiore rispetto agli aggressori, hanno avuto la peggio e cinque di loro hanno riportato lesioni giudicate guaribili tra i 4 ed i 10 giorni.

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