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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Libertà / Via Generale G. Arimondi

"Topo morto nel bagno della scuola", protesta al Cannizzaro: molti studenti restano a casa

Molte classi non sono entrate, ma la preside tranquillizza: "Derattizzazione fatta il mese scorso, sono gli effetti dei prodotti". Disagi anche alla Federico II al Borgo, dove la dirigente ha attinto ai fondi dell'istituto per una disinfestazione straordinaria: "Tempi del Comune troppo lunghi"

E' emergenza topi in alcune scuole palermitane. Sono numerose le segnalazioni giunte a PalermoToday che denunciano le scarse condizioni igieniche in alcuni istituti. Al liceo scientifico Cannizzaro è scattata questa mattina la protesta dei genitori del plesso di via Generale Arimondi che hanno deciso di non far entrare i propri figli in classe per scioperare "contro la sporcizia e la presenza di blatte e ratti". 

A far traboccare il vaso è stato l'avvistamento da parte di alcuni alunni, che riferiscono di aver trovato "un topo morto in uno dei bagni del primo piano". Una notizia che è rimbalzata ieri pomeriggio di smartphone in smartphone, con tanto di fotografie, portando così alla decisione di oggi. Molte classi ma anche singoli studenti non hanno, così, preso parte alle lezioni. "Appena abbiamo visto la foto del topo ci siamo subito allarmati - riferiscono alcuni genitori - e consultandoci tra di noi in molti abbiamo deciso di non mandare i nostri figli a scuola. Con i morsi ma anche con gli escrementi dei ratti non si scherza. Tra l'altro nei giorni passati abbiamo trovato anche delle blatte. La sicurezza dei nostri figli viene prima di tutto". 

Dal canto suo la preside Anna Maria Catalano fa sapere di aver sempre fatto tutto il possibile per mantenere in buone condizioni igieniche l'istituto. "Abbiamo fatto due disinfestazioni e derattizzazioni proprio il mese scorso - fa sapere a PalermoToday - l'ultima il 31 ottobre. E' stato trovato solo un topo e delle blatte morte proprio a causa dei prodotti usati per la pulizia. Noi facciamo sempre tutto il necessario ma la città è sporca, e anche se puliamo 'casa' nostra è chiaro che il problema si ripercuote anche all'interno".

Liceo Cannizzaro

Ad appoggiare la dirigente scolastica la rappresentante d'istituto Azzurra Chiarelli, che oggi insieme alla scuola classe ha deciso di andare a scuola. "Io sono entrata - dice - perché secondo me non c’era alcun motivo di fare una protesta così eclatante visto che abbiamo segnalato l’accaduto alla preside che si è immediatamente interessata e attivata. I bagni sono stati ripristinati ieri pomeriggio stesso e si sta provvedendo per fare un'ulteriore derattizzazione. Non entrare a scuola a mio avviso non contribuisce a risolvere i problemi che abbiamo". 

Criticità riscontrate anche al plesso Federico II dell'istituto comprensivo Politeama, in via Pier delle Vigne a Borgo Vecchio, che ospita classi di elementari e medie. La scuola infatti resterà chiusa per tre giorni e le attività didattiche sono sospese per effettuare interventi di derattizzazione, disinfestazione e pulizia straordinaria. "Abbiamo trovato - denunciano alcuni genitori - scarafaggi e topi all'esterno della scuola ma anche nelle classi e nei bagni. Non possiamo mandare i nostri figli in classe con la paura che possa accadere loro qualcosa di brutto. Siamo stanchi". Dopo diverse segnalazioni di avvistamenti di ratti, la preside Aurora Fumo ha deciso di agire tempestivamente e in autonomia con fondi scolastici per risolvere l'emergenza. "So che ci sono dei tempi tecnici del Comune e vista l'emergenza ho preferito agire con somma urgenza, come previsto dalla normativa, per dare risposte immediate e serenità ai genitori e ai bambini". 

Federico II

A seguire da vicino la vicenda il consigliere dell'ottava circoscrizione Alessandro Benincasa. "Dopo le segnalazioni dei genitori - riferisce - ho personalmente contattato la preside che ci ha rasserenato in passato sul suo monitoraggio costante dell'istituto. Negli ultimi giorni si è riscontrata questa ulteriore criticità, denunciata anche da alcuni residenti della zona dove insistono rifiuti e ingombranti. Ho subito sollecitato Rap con cui nei prossimi giorni faremo un sopralluogo congiunto per capire la natura di ciò che sta succedendo e intervenire di conseguenza". 

Il dirigente scolastico invita, però, i genitori a mantenere la calma: "Non vorrei che si creasse un sentimento di allarme sociale. Quello dell'interruzione delle lezioni è stato sicuramente un gesto forte. Abbiamo avviato tutte le procedure per risolvere il problema e spero che questa volta sia definitivo. Da giovedì riprenderemo le attività in normalità". 

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