Aeroporto, arrivati i tamponi rapidi di ultima generazione: "Più economici e affidabili"
Si tratta di un test naso-faringeo che viene processato utilizzando la tecnica di immunofluorescenza: "Il risultato viene equiparato all’esito dei tamponi molecolari". Attivi già al Falcone Borsellino e al porto, dalla prossima settimana disponibili anche in Fiera
Da ieri all’aeroporto Falcone Borsellino, per scovare il Covid, sono attivi i test antigenici rapidi di seconda generazione. Ad annunciarlo è il commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus in Sicilia, Renato Costa. I test funzionano diversamente: "Sono - spiegano dall'Ufficio - più veloci ed economici, e anche più affidabili, il risultato viene equiparato all’esito dei tamponi molecolari".
"Si tratta - spiega a PalermoToday Simona Autunnali, dottoressa dell'Usca pronto intervento - di un tampone naso faringeo che dopo essere stato somministrato viene messo in una provetta con il suo terreno di coltura. Dopo 5 minuti il terreno viene depositato sulla card apposita che deve stare 15 minuti in attesa per avviare i processi. Solo successivamente la macchina (foto all'interno) lo processa istantaneamente. Il test è più attendibile perchè la tecnica che utilizza - che si chiama di immunofluorescenza - potrebbe essere addirittura diagnostica in particolari condizioni. Da qui - conclude la dottoressa - l'importanza di questi test rapidi".
I test saranno somministrati all'interno della Covid test area, uno spazio di oltre mille metri quadrati che si trova nell’ex postazione Rent a Car ed è raggiungibile dal terminal passeggeri attraverso un percorso pedonale evidenziato dalla segnaletica. All’interno ci sono otto postazioni mediche per i prelievi possibili grazie al protocollo con l’Asp, oltre alla collaborazione con l’Usmaf, la sanità aeroportuale.
"Il Covid center - dichiara a PalermoToday l'amministrazione di Gesap, Giovanni Scalia - ha ottenuto la certificazione mondiale dell'Aci (Airport Council International) world come punto di eccellenza per operatori e viaggiatori. Oltre ai tamponi in arrivo all'interno dell'area facciamo anche quelli in partenza, che sono facoltativi. E' nostro obiettivo continuare a portare avanti la collaborazione attivata da tantissimo tempo ormai con l'Asp e con il commissario Costa, siamo a disposizione nella logica di garantire la sicurezza nello scalo".
I test di seconda generazione ieri sono stati impiegati per la prima volta anche al porto di Palermo, mentre la prossima settimana dovrebbero essere adottati anche alla Fiera del Mediterraneo.