Terrasini Servizi: sì alla spending review e alla tutela dei lavoratori
Il consiglio comunale ha approvato la riduzione dei componenti del consiglio di amministrazione dell'azienda a partecipazione pubblica e il taglio dell'affitto della sede di via Giacomo Matteotti
Si chiude con un esito positivo la lunga protesta degli ex operai della Terrasini Servizi. Il Consiglio Comunale di Terrasini, riunitosi sabato scorso, ha infatti approvato un ordine del giorno che, dichiarano in una nota i consiglieri dell'opposizione Fabio Viviano, Giuseppe Militello, Nunzio Maniaci, Carlo Serio, Virginia Ferrigno e Antonio Finazzo, "oltre a rendere economicamente più efficiente l'azienda garantisce l'occupazione per i dipendenti licenziati, che verranno riassorbiti nei ranghi della società non appena verrà espletata la gara per la ricerca del socio privato".
La maggiornanza ha infatti detto sì alla riduzione da cinque a tre dei componenti del consiglio di amministrazione della Terrasini Servizi e ad avviare la procedura per la risoluzione del contratto di locazione dell’immobile di via Giacomo Matteotti.
Il documento approvato impegna inoltre l’amministrazione a considerare, tra gli elementi rilevanti di valutazione dell’offerta, all’atto della predisposizione del bando per l‘individuazione del socio privato, l’adozione di strumenti di tutela dei livelli occupazionali.
E' difficile però che la gara pubblica per l’individuazione del nuovo socio privato venga avviata prossimamente poichè l'amministrazione è in attesa di capire cosa intenda fare la Regione relativamente all’avvio del cosiddetto “progetto sperimentale” di raccolta dei rifiuti solidi urbani dal Comune di Terrasini congiuntamente al Comune di Cinisi.
"L'opposizione consiliare - continua la nota - oltre ad avere dimostrato grande senso di responsabilità e disponibilità nel fornire soluzioni concretamente realizzabili per il futuro della società e la garanzia di un lavoro per i dipendenti licenziati continua il proprio impegno accanto ai lavoratori e vigilerà attentamente per il rispetto dei tre punti dell'ordine del giorno proposto".
Soddisfatti gli ex operai. "Ringraziamo il sindaco, la sua giunta e il consiglio comunale tutto", dichiara Gabriele che sui tempi aggiunge "entro settembre si dovrebbe sbloccare la situazione e livello regionale e dovremmo essere riassunti".
