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Cronaca

Comune, sì a delega alle associazioni di categoria per pagare le tasse delle imprese

Lo prevede uno schema di protocollo d'intesa approvato dalla Giunta, che punta a favorire la gestione telematica delle tasse. Confcommercio pronta a firmare. Orlando e Piampiano: "Svolta digitale per semplificare i rapporti con le imprese". Ecco cosa si potrà fare

Le associazioni di categoria del commercio e dell'industria, tramite delega dell'imprenditore, potranno accedere alle informazioni tributarie dei propri assistiti contenute nelle banche dati del Comune. Lo prevede uno schema di protocollo d'intesa approvato ieri dalla Giunta, che punta a favorire la gestione telematica delle comunicazioni e gli adempimenti tributari delle imprese.

Ufficio Tributi irraggiungibile: disagi per i contribuenti

L'accordo, che per primo sarà sottoscritto da Confcommercio, permetterà di facilitare i rapporti delle imprese con la pubblica amministrazione e ridurre il carico sul settore Tributi del Comune, letteralmente irraggiungibile durante questa pandemia. Come? Attraverso la gestione diretta del "Cassetto tributi" da parte delle associazioni di categoria. "Ancora una volta - sottolinea il sindaco Leoluca Orlando - il Comune punta sui servizi digitali e sulla semplificazione dei rapporti con le imprese, valorizzando il ruolo e la funzione delle associazioni di categoria a servizio non solo dei propri associati ma di tutta la comunità".

L'assessore Leopoldo Piampiano ricorda che "sono già tantissime le aziende che hanno scelto di usufruire dei servizi online del Comune. Confidiamo che questo ulteriore strumento, mediato dalle associazioni di categoria, convinca molti altri a sfruttare le opportunità di semplificazione che il cassetto tributi, come gli altri strumenti digitali, offre per una gestione più veloce ed efficiente".

Con la sottoscrizione del protocollo, le associazioni di categoria potranno per conto e su delega degli assistiti segnalare per via telematica eventuali inesattezze riscontrate sulla posizione contributive (prevenendo l'erronea emissione di provvedimenti da parte del settore Tributi); svolgere un'attività di monitoraggio delle informazioni tributarie presenti nella banca dati per ottenere direttamente oline dati che dovrebbero altrimenti essere richiesti presso gli sportelli degli uffici comunali; inviare telematicamente istanze, dichiarazioni e documentazione; richiedere la rateizzazione degli avvisi di accertamento notificati; effettuare il ravvedimento operoso per i tributi non ancora accertati dall'amministrazione; compilare online le richieste di variazione, cessazione, esenzione, agevolazione. 

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