Approvato il nuovo regolamento per il pagamento della Tares, la tassa che sostituirà la Tarsu, il tributo per la spazzatura. Il Consiglio comunale ha dato il via libera dopo una seduta fiume durata oltre 14 ore. L'ok è arrivato all'alba, poco dopo le 6.  

Il saldo, con il nuovo regolamento, slitta dal 15 novembre al 16 dicembre. Ma chi vorrà potrà pagare la metà del tributo il 16 dicembre e il resto entro gennaio 2014. I consiglieri comunali hanno previsto molte agevolazioni e riduzioni: per giovani coppie, coppie di fatto, donne vittime di violenze, anziani, indigenti, famiglie con disabili, imprenditori che denunciano il pizzo, persino per aziende che assumono e riciclano e teatri. Inoltre, a partire dal 2014 la Tares si potrà pagare in quattro rate o in un'unica soluzione.

Curiosità: quest'anno la Tares, secondo la proiezione nazionale della Uil, porterà nelle casse pubbliche 9,9 miliardi di euro a fronte dei 7,6 miliardi di euro dello scorso anno. Analizzando i dati degli aumenti percentuali più alti, rispetto al 2012, spiccano i dati di Palermo. Tra i capoluoghi di Regione è infatti la città che registra l'aumento più alto: + 33,3% (316 euro).