Entra in gioelleria con uno storditore, sventata rapina in via Libertà
Gli impegati, insospettiti dalla scelta di valori per oltre 200 mila euro, hanno allertato i carabinieri che hanno trovato la donna con addosso anche una bomboletta antiaggressione
Una donna è stata denunciata per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, dopo essere entrata in una gioielleria con addosso uno storditore elettrico e una bomboletta spray antiaggressione. Il probabile tentativo di rapina è stato sventato dai carabinieri, allertati dagli impiegati di una nota gioelleria di via Libertà, insospettiti dalla richiesta della donna di visionare preziosi per un valore di circa 200 mila euro.
Giunti immediatamente sul posto, i militari hanno trovato K. J. , 47 anni, nata a Varsavia e residente a Termini Imerese, con addosso storditore elettrico e bomboletta. La donna indossava anche una parrucca. Sono in corso indagini per verificare l'esatta dinamica.
