Sperone, eliminate le bancarelle abusive per la vendita dei frutti di mare
Intervento da parte delle maestranze della Rap e gli uomini del nucleo Tutela vivibilità e Igiene urbana anche in via Don Orione. Rimossi frigoriferi, sedie, griglie, utensili in ferro e cassette di plastica
La polizia municipale nell’ambito dei controlli predisposti dal comandante Vincenzo Messina, mirati alla tutela del decoro urbano e della salute pubblica, ha eseguito allo Sperone ed in via Don Orione, la rimozione dei banchi utilizzati per la vendita di cibo da strada e materiale vario, disposti sul suolo pubblico (in appoggio ad attività commerciali abusive).
Con la collaborazione delle maestranze della Rap, gli uomini del nucleo Tutela vivibilità e Igiene urbana sono intervenuti con gru ed automezzi,in piazzetta dello Sperone (all’angolo con via Messina Marine) per rimuovere i banchi utilizzati per la vendita di frutti di mare, due frigoriferi e diversi materiali in ferro ed in plastica. In viale XXVII maggio sono state caricate sui cassoni della Rap sedie, griglie, utensili in ferro e cassette di plastica.
In via Don Orione, vicino un istituto scolastico, è stato prelevato un banco in ferro e del materiale in plastica. Questo intervento segue quello recentemente compiuto in via dei Cantieri, all’altezza di via Antonello Da Messina, dove è stata rimossa una rastrelliera che occupava circa 30 metri quadrati di suolo pubblico, utilizzata per la vendita abusiva di prodotti ortofrutticoli.