Il fiuto del cane Arca incastra l'autista di un tir: scovate oltre 12 tonnellate di sigarette di contrabbando

In un camion bloccato per un controllo al casello di Buonfornello, i finanzieri del Comando provinciale di Palermo - grazie anche al cane Arca - hanno scoperto e sequestrato 12 tonnellate di tabacchi di contrabbando. Il mezzo, con targa bulgara, era guidato da una persona originaria dello stesso Paese per la quale è scattato l'arresto.

L'intervento risale al 24 gennaio ma ne è stata data notizia soltanto oggi. I militari hanno notato che l'autista dell'autoarticolato era molto agitato e per questo hanno perquisito il suo mezzo. Grazie al fiuto di Arca sono così saltate fuori ben 45 mila stecche di "Merit" del tutto contraffatte. Secondo gli investigatori, una volta piazzate sul mercato cittadino, le sigarette di contrabbando avrebbero potuto fruttare oltre un milione e 800 mila euro.

Al bulgaro vengono contestati i reati di contrabbando e introduzione nello Stato di prodotti contraffatti. Il suo arresto è stato convalidato dal gip e per lui è stata disposta la custodia cautelare in carcere. "Continua dunque senza sosta l'attività della guardia di finanza - si legge in una nota - a contrasto dei traffici illeciti, per la tutela della sicurezza economico-finanziaria dei cittadini e della concorrenza, mantenendo costantemente alta la guardia rispetto ai fenomeni illeciti utilizzati anche per finanziare le associazioni criminali locali". Gli inquirenti rimarcano inoltre che "il contrabbando di sigarette ancora oggi rappresenta un crimine diffuso e ben organizzato" e che l'attività di contrasto "contribuisce a difendere la salute dei consumatori rispetto ai rischi che derivano dalla totale mancanza di controlli sulla qualità dei prodotti".