Maxi sequestro di merce contraffatta Scoperto mega deposito alla Stazione
Blitz della guardia di finanza in due punti vendita all'ingrosso gestiti da cinesi. Nel mirino giocattoli, capi d'abbigliamento e prodotti elettrici: in totale oltre 2 milioni di prodotti. Denunciati due cittadini cinesi
Maxi operazione della guardia di finanza contro la vendita di prodotti contraffatti e pericolosi. Le fiamme gialle hanno smantellato la distribuzione all'ingrosso di prodotti facente capo a due "empori" cinesi nel cuore della città, sequestrando oltre 2 milioni e 718 mila articoli, tra giocattoli, capi di abbigliamento, accessori falsi o privi del marchio comunitario e prodotti elettrici ed informatici pericolosi non conformi agli standard di sicurezza europei. (GUARDA IL VIDEO)
Si tratta di uno dei sequestri più consistenti mai eseguiti in città in questo ambito, e trae origine da un'indagine che ha messo assieme le informazioni acquisite dai finanzieri sul territorio e le analisi dei flussi di capitali in transito dall'aeroporto Falcone-Borsellino.
I finanzieri si sono concentrati su due imprese cinesi a due passi dalla Stazione Centrale, e dopo aver chiesto ai titolari le scritture contabili, questi si sono limitati a fornire pochissimi documenti fiscali. Durante i controlli, i militari hanno scoperto un luogo di stoccaggio della merce, con stanze stracolme di scatoloni di prodotti. L'enorme deposito, di circa 2mila metri quadrati, è sicuramente il più grande deposito mai individuato in città.
Per catalogare tutta la merce, i finanzieri hanno impiegato quasi due settimane. Due le persone denunciate. Si tratta di due cinesi, un uomo e una donna, entrambi cinquantenni. La merce avrebbe fruttato ai due, tra gli 8 e i 10 milioni di euro.