Non avevano autorizzazione: chiusi due centri estetici e 4 parrucchieri
La polizia municipale ha disposto la chiusura di 13 esercizi commerciali, in tutto, tra cui sette negozi di alimentari e abbigliamento. In altri due casi i titolari hanno evitato il provvedimento, regolarizzando la loro posizione
La polizia municipale ha disposto la chiusura di 13 esercizi commerciali, tutti privi di autorizzazione. In altri due casi i commercianti hanno evitato il provvedimento, regolarizzando la loro posizione. I provvedimenti, emessi dal Suap, lo Sportello unico attività produttive, sono stati notificati ai titolari di due parruccherie con centro estetica, in corso Calatafimi e via Stabile, ed altri due parrucchieri, in via Giudici ed in via Torino, a due centri di estetica in piazza Unità d'Italia e via Crispi ed altri sette negozi di alimentari e abbigliamento rispettivamente in via Messina Marine, via Ruggerone da Palermo, via Juvara, via Bevignani, via La Malfa e via Collegio di Maria al Carmine.
In dieci casi i titolari erano italiani e in tre casi invece stranieri. "Questi fondamentali interventi di controllo e repressione dell'abusivismo - ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando - sono indispensabili per tutelare quei commercianti ed artigiani che operano nella legalità e garantiscono la qualità dei prodotti che utilizzano, tutelando la salute dei consumatori. Alla municipale deve quindi andare un plauso ed un ringraziamento per questa importante attività".