rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

"Fatture false per evadere l'Iva", sequestrati 850 mila euro a due imprenditori

La Finanza ha eseguito il sequestro nei confronti di due soggetti, Mario e Nicolò Notaro, titolari della Sicomed. Per gli investigatori avrebbero aggirato il Fisco con sottofatturazioni e altre operazioni anomale

Fatture false e "operazioni anomale" per aggirare il Fisco e non pagare Iva e Ires. Le fiamme gialle del Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Palermo hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente emesso dal giudice per le indagini preliminari Sergio Ziino, su richiesta formulata della Procura della Repubblica di Palermo a firma del procuratore aggiunto Salvatore De Luca e del pm Anna Battaglia, nei confronti di due imprenditori palermitani, Mario e Nicolò Notaro, titolari della Sicomed, azienda che lavora nel mondo dell'edilizia.

Sotto sequestro 10 fabbricati, 16 terreni, conti correnti con disponibilità liquide per circa 15 mila euro e quote di partecipazioni societarie pari a 39 mila euro, per un valore complessivo di circa 850.000 euro. Per gli anni dal 2009 al 2011 gli vengono contestati i reati di dichiarazione fraudolenta, omessa dichiarazione (per evadere Iva e Ires) ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.

"L'attività dei finanzieri palermitani ha tratto origine da una verifica fiscale nei confronti di una società operante nel settore dei prodotti per l'edilizia gestita da padre e figlio. La nostra attenzione - dicono gli investigatori -  è stata attratta da operazioni anomale con società direttamente o indirettamente facenti capo ai due gestori, nelle quali i prezzi di vendita risultavano inferiori a quelli di acquisto. Difatti la successiva ricostruzione della contabilità della srl e delle altre aziende coinvolte, ha consentito di far emergere che tra queste imprese erano state emesse fatture false (sia con importi inferiori a quelli reali - cosiddette sottofatturazioni - sia relative a soggetti diversi da quelli indicati nei documenti), così da consentire di abbattere il reddito e pagare meno tasse, attraverso detrazioni dell'Iva non dovute e indebite deduzioni di costi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Fatture false per evadere l'Iva", sequestrati 850 mila euro a due imprenditori

PalermoToday è in caricamento