Anonimo napoletano canta ancora: preso corriere con 50 chili di droga
Grazie all'ennesima soffiata di un informatore dal marcato accento campano, la polizia è riuscita a bloccare sulla Messina-Palermo un operaio che trasportava hashish e cocaina nel bagagliaio di un'auto
L’uccellino è tornato a cantare. Grazie all'ennesima soffiata di un “anonimo napoletano” la polizia ha arrestato un corriere della droga e sequestrato 50 chili di hashish. Le manette degli uomini della Sezione "Antidroga" della Squadra mobile sono scattate ai polsi di A.B., 35 anni, di Guidonia Montecelio. L'operaio incensurato è accusato di detenzione ai fini di spaccio.
A incastrarlo la segnalazione giunta telefonicamente in questura, da una voce dal marcato accento campano, la stessa che ha allertato la polizia ben sei volte tra il 2011 e il 2012. Ha così parlato di un'auto, di cui ha fornito targa e modello, che avrebbe percorso l'autostrada Messina-Palermo in direzione del capoluogo. Predisposti i posti di controllo, la vettura è stata individuata e bloccata: in un grosso vano posteriore c'erano i panetti del valore di mezzo milione. L'uomo è stato rinchiuso all'Ucciardone. Negli ultimi 12 mesi, gli investigatori hanno arrestato in flagranza di reato 25 trafficanti di droga e sequestrato circa 4 quintali di droga.