rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Tribunali-Castellammare / Via Materassai

Sequestrati cinque immobili, dieci persone denunciate dai vigili

Due sono stati sequestrati per abusivisimo edilizio e tre per violazione dei sigilli. L'operazione del Nucleo di polizia urbanistico-edilizia si è svolta tra via Materassai, cortile Benfratello, via San Gabriele, via Aurelio Di Bella e via Bronte

Sequestrati due immobili per abusivismo edilizio e tre per violazione di sigilli. Sono dieci le persone denunciate all’autorità giudiziaria dalla polizia municipale, cinque proprietari per prosecuzione dei lavori nelle opere sequestrate, tre proprietari per mancanza di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile e una per occupazione abusiva di casa popolare ed un custode giudiziario. Le operazioni eseguite nell’ambito dei controlli del territorio sono state condotte dagli agenti del Nucleo di polizia urbanistico-edilizia, coordinati dal commissario Enrico Farina.

Il primo sequestro per abusivismo è stato eseguito in via Materassai, dove in una palazzina di quattro piani sono stati demoliti i vecchi solai di copertura per sostituirli con solai in ferro e tavelloni in legno. E’ stata inoltre demolita la muratura portante del vano scala per fare spazio al vano ascensore. Dal sopralluogo effettuato con personale tecnico dell’ufficio Città storica, è stato accertato che i tre comproprietari non possedevano concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile e quindi sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. L’altro sequestro invece in via Bronte in un immobile di proprietà dello Iacp, l’Istituto autonomo case popolari, occupato abusivamente da una donna.

Questi, in un terrazzo aveva realizzato una struttura in muratura di circa 20 metri quadrati, con copertura in materiale coibentato e un vano bagno realizzato dopo aver demolito un muro perimetrale. Le opere erano entrambe ancora allo stato grezzo. La signora è stata denunciata all’autorità giudiziaria per occupazione abusiva e per la mancanza di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile. Violazione dei sigilli in Cortile Benfratello, dove circa quattro anni fa è stato sequestrato un manufatto di 30 metri quadrati, con strutture in cemento armato e muratura all’interno di un lotto di terreno di circa 60 metri quadrati. L’attuale sopralluogo ha accertato la prosecuzione delle opere consistenti nella chiusura perimetrale tramite dei muri e nella collocazione di infissi in ferro. Anche in questo caso il proprietario è stato denunciato all’autorità giudiziaria per mancanza di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile.

Un ulteriore violazione di sigilli è stata riscontrata in via San Gabriele, ad Altarello. Dopo il sequestro di un basamento abusivo in cemento armato di circa 200 metri quadrati e di un manufatto in muratura di circa 5 metri quadrati adibito a wc, avvenuto l’anno scorso, tre mesi dopo è stato realizzato un piccolo fabbricato con il solo piano terra di circa 150 metri quadrati, con copertura a falde realizzata in assi e travi in legno. Con un’ulteriore sopralluogo è stata accertata l’ultimazione e definizione in tutte le sue parti, con l’immobile abitato dalla famiglia del proprietario. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per mancanza di autorizzazioni ed è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

In via Aurelio Di Bella, infine, sono stati violati i sigilli e quindi collocati dei pannelli in pvc ed era stata eseguita la parziale copertura in lamiera zincata di una struttura metallica di circa 250 metri quadrati. Quest’ultima, insieme ad altre due strutture metalliche, rispettivamente di circa 20 metri quadrati e di circa 400 metri quadrati sono state sequestrate un anno fa, all’interno di un lotto di terreno di circa 3.800 metri quadrati. Erano state costruite senza concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile. All’autorità giudiziaria sono state denunciate quattro persone: i tre comproprietari e il custode giudiziario.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sequestrati cinque immobili, dieci persone denunciate dai vigili

PalermoToday è in caricamento