Formaggi con la muffa e segni di morsi di topo: sequestrato deposito abusivo a Tommaso Natale
Controlli dei vigili in un capannone di via Calandra, un sessantanovenne è stato denunciato "per gravi carenze igienico sanitarie e cibi detenuti in cattivo stato di conservazione"
Un deposito abusivo di derrate alimentari è stato sequestrato in via Calandra, una strada parallela all’autostrada, all’altezza di Tommaso Natale, dal nucleo tutela risorse immobiliari della polizia municipale. Un sessantanovenne è stato denunciato. E' il bilancio dell'operazione dei vigili che - coordinati dal comandante Gabriele Marchese - in realtà si erano recati in via Calandra per tutt’altro scopo: sequestrare un capannone abusivo che non era stato demolito per inerzia del proprietario.
"Ma nel corso dell’ispezione - dicono dagli uffici della polizia municipale - gli agenti hanno riscontrato che all’interno dei locali erano conservati 60 litri di latte in altrettante bottiglie di plastica, 7 chili di formaggio pecorino grattugiato, 25 forme di pecorino stagionato, ricoperte di muffa, sostanze gelatinose e con apparenti segni di morsi di roditori. Inoltre, all’interno di un frigo malconcio era conservata frutta e verdura marcia, carne di agnellone e una porchetta in evidente cattivo stato di conservazione. Il tutto senza alcuna etichettatura, data di scadenza e tracciabilità".
Convocato sul posto, il personale sanitario dell’Asp – l’azienda sanitaria provinciale - ha accertato le gravi condizioni igienico sanitarie degli ambienti e il cattivo stato di conservazione delle carni, dei latticini e dei prodotti caseari. E' quindi scattato il sequestro delle derrate. Il detentore, un palermitano sessantanovenne, è stato denunciato "per gravi carenze igienico sanitarie e cibi detenuti in cattivo stato di conservazione".