rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Palermitano morì in un incidente sul lavoro, dopo 9 anni una condanna e un'assoluzione

L'imprenditore Giuseppe Setticasi è deceduto nel 2009, a 41 anni, dopo la caduta da un ponteggio. Due anni alla proprietaria dell'immobile dove lui stava lavorando, assolto il genero che abitava in quella casa. Per entrambi l'accusa era di omicidio colposo

Una condanna e un’assoluzione per una tragedia sul posto di lavoro risalente a 9 anni fa. E' la sentenza del giudice Antonino Cucinella del tribunale di Sciacca per il processo sulla morte dell'imprenditore Giuseppe Setticasi, 41enne nato a Palermo ma residente a Cianciana, titolare di una impresa edile incaricata di effettuare opere di manutenzione esterna di un immobile di proprietà Maria Concetta Grassadonia (65 anni) che si trova nell'Agrigentino. La donna è stata condannata a 2 anni di reclusione (pena sospesa). Assolto per non avere commesso il fatto il genero, il cinquantenne Vincenzo Perzia, che abitava in quella casa. Entrambi erano imputati per omicidio colposo.

L’imprenditore è caduto da una delle elevazioni del ponteggio in ferro allestito in quell’immobile ed avrebbe subito delle lesioni che ne hanno determinato il decesso. L’infortunio è accaduto l’11 novembre 2009. Le difese, rappresentate dagli avvocati Giovanni Vaccaro e Michele Monteleone, hanno introdotto al processo vari elementi di natura valutativa tendenti ad escludere ogni tipo di responsabilità, negando in particolare la sussistenza di un ingaggio diretto del Setticasi, sia pure di fatto, da parte dei rispettivi assistiti. Da qui la conclusione delle difese con la richiesta di assoluzione per entrambi gli imputati. Il giudice entro 90 giorni depositerà le motivazioni della sentenza. (Fonte: AgrigentoNotizie.it)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Palermitano morì in un incidente sul lavoro, dopo 9 anni una condanna e un'assoluzione

PalermoToday è in caricamento