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Cronaca Pallavicino / Via Marchese Nicolo Pensabene

Un'iniezione di fiducia allo Zen, la scuola Falcone diventa hub vaccinale: già 300 le prenotazioni

La preside Daniela Lo Verde per la terza volta ha lanciato l'iniziativa con l'obiettivo di immunizzare studenti, personale e docenti per ripartire in sicurezza con le lezioni in presenza: "Tutto per tornare a scuola". Stona la mancanza delle mascherine che doveva mandare il ministero: "Forniture Ffp2 mai arrivate"

Per la terza volta la scuola dello Zen si trasformerà in un hub anti Covid e domani si vaccineranno gli alunni, i docenti e anche i parenti. Oltre 300 le prenotazioni raccolte nel giro di una settimana. Un’iniezione di fiducia per ripartire, da lunedì, con le lezioni in presenza dopo lo slittamento tanto discusso, dalle decisioni del governo nazionale e di quello regionale passando poi per le ordinanze dei sindaci e i ricorsi al Tar.

"Siamo in overbooking, dovranno mandare più personale di quanto previsto inizialmente. Il tempo non basta mai per ascoltare le esigenze di tutti - racconta fiera la preside Daniela Lo Verde (foto allegata) - e dare loro le necessarie attenzioni, però ne vale la pena e facciamo il possibile piuttosto che restare chiusi. Certo, se ci consegnassero le mascherine Ffp2 che aspettiamo da inizio anno…".

daniela lo verde-2L’iniziativa lanciata dalla scuola ha raccolto consensi soprattutto fra docenti e studenti ma anche nel resto quartiere. In tanti sono andati all’istituto di via Nicolò Pensabene, hanno raccolto i moduli in portineria e prenotato il loro turno. Dei circa 650 giovanissimi alunni che frequentano la scuola, più dei due terzi sono in età utile per la vaccinazione.

"Alle medie raggiungiamo una media del 15% di vaccinati, alla scuola primaria la percentuale è più bassa. Poi ci saranno anche alcuni docenti che faranno la terza dose. Con qualcuno abbiamo dovuto ragionare insieme ma alla fine si sono convinti  per il bene collettivo. E’ la terza volta che diventiamo hub ed essendo faticoso abbiamo voluto farlo di sabato, durante le lezioni sarebbe stato difficile. Saremo qui dalle 9.30 alle 12.30 e forse oltre".

La scuola dello Zen ha riaperto i cancelli lunedì, accogliendo per la prima volta nel 2022 i ragazzi del quartiere. "Le regole non sono sempre chiare e cambiano spesso, si fatica un po’... Ma sino  ora siamo riusciti a garantire le attività in presenza. Ieri abbiamo avuto il caso di un bambino positivo e quindi abbiamo dovuto contattare i genitori per dire loro che avremmo fatto comunque lezione e che la quarantena non scatta automaticamente".

La dirigente scolastica aggiunge poi qualche informazione per spiegare come funzionano le segnalazioni o i meccanismi di tracciamento in caso di contagi: "Attualmente ne basta uno per la scuola dell’infanzia e si va in Dad. Per le elementari invece dobbiamo avvisare l’Asp che avvita il contact tracing ed esegue i tamponi a chi ha avuto contatti nel 48 ore precedenti e ai docenti che sono stati in quella classe per più di 4 ore".

Diverso il discorso per le classi della scuola media dove si suppone che la percentuale di vaccinati cresca, anche lentamente, con il passare delle settimane. Di fronte a due casi di positività in classe scatta la quarantena di 10 giorni. Secondo la norma, però, chi ha due dosi da più di 120 giorni deve stare in isolamento per sole 5 giornate.

"Sarebbe bene che arrivassero le mascherine del ministero: mai arrivate quelle di quest’anno. Noi ci siamo attrezzati, però ci serve più collaborazione per evitare di vanificare il lavoro già fatto", conclude la dirigente scolastica.

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