Scuola, la denuncia della Cgil: "L'assistenza agli alunni disabili stenta a partire"
Nel corso di una nuova audizione presso la V commissione dell’Ars, i sindacalisti hanno rilevato diverse criticità tra queste anche la mancanza di fondi: "Le risorse stanziate sono insufficienti per l'intero anno scolastico"
"Non decollano pienamente ancora i servizi di assistenza igienico-sanitaria agli alunni con disabilità grave e gravissima". A sollevare la questione è la Cgil che, nel corso di una nuova audizione presso la V commissione dell’Ars, hanno rilevato le criticità ancora irrisolte mentre i deputati presenti si sono impegnati a presentare un ordine del giorno specifico al presidente dell'Assemblea regionale.
"Se il problema resta ancora irrisolto - si legge in una nota di Cgil e Fp - metteremo in campo azioni di lotta insieme alle associazioni dei disabili e delle famiglie e ci rivolgeremo alle istanze istituzionali superiori”.
La Cgil rileva "che il servizio è partito parzialmente in alcuni territori; che le procedura per la redazione dei progetti richiesti, compreso il rilascio della certificazione Uvm sono farraginose; e infine che le risorse stanziate (4 milioni) sono insufficienti per l'intero anno scolastico". "Un quadro – dicono dal sindacato - che denota l'incapacità e la mancata volontà della Giunta regionale di decidere, su problematiche sociali rilevanti che riguardano i diritti cittadini più fragili in presenza di normative che assegnano alla regione Sicilia( assessorato alla famiglia) la titolarità, le competenze e quindi l'obbligo, relativamene alle funzioni di assistenza agli studenti disabili".