Si fingevano badanti e derubavano anziane, la refurtiva a bordo di due camper: tre denunciati
Sgominata dagli agenti del commissariato Libertà una banda che avrebbe commesso almeno una decina di furti. Si tratta di due donne e di un uomo nomadi, originari della provincia di Siracusa
Si fingevano badanti, con una scusa entravano a casa di anziani e dopo aver conquistato la loro fiducia, raggirandole, li derubavano. Con questo modus operandi hanno messo a segno almeno una decina di furti, alcuni dei quali nei mesi scorsi in viale Lazio, via Cesareo e a Brancaccio. Ma dopo oltre un anno di indagini, gli agenti di polizia del commissariato Libertà sono riusciti a identificare gli autori. Si tratta di due donne ed un uomo nomadi, originari della provincia di Siracusa, di cui sono state rese note le iniziali: R. S. A., classe 1974, C. R., classe 1983, e C. F., classe 1973, sono stati denunciati per furto in abitazione aggravato dal fatto di essre stato commesso in danno di anziani, soggetti particolarmente vulnerabili.
Gli agenti hanno rintracciato i tre sul lungomare Cristoforo Colombo a Carini, dove si erano stabiliti con due camper e due auto. All'interno dei mezzi è stata effettuata una perquisizione e sono stati trovati numerosi oggetti preziosi come bracciali, collane ed anelli; diversi capi di abbigliamento con ancora applicata l’etichetta ed il dispositivo antitaccheggio e altri capi di abbigliamento ed accessori indossati per perpetrare i furti. Le indagini dei poliziotti sono ancora in corso per capire se siano attribuibili alla banda anche altri colpi commessi con lo stesso modus operandi.