Forconi minacciano blocco merci, prime code ai distributori di benzina
Dopo l’annuncio di un "blocco totale della penisola" a partire dalle ore 22 dell'8 dicembre, a Palermo gli automobilisti hanno iniziato a correre ai ripari cercando di assicurarsi un pieno di carburante. La protesta dovrebbe andare avanti fino al 13
I Forconi minacciano, i palermitani temono di restare a secco e si mettono in coda ai distributori di benzina. Dopo l’annuncio di un "blocco totale della penisola" a partire dalle ore 22 dell'8 dicembre, la psicosi da “serbatoio a secco” ha attanagliato la maggior parte degli automobilisti che già da oggi stanno correndo ai ripari. File di auto in diversi distributori: via Terrasanta, ex Motel Agip, piazza Leoni, via Villa Sofia (nella foto) e tanti altri.
LEGGI ANCHE: PRESIDI E BLOCCO MERCI, I FORCONI TORNANO ALLA RIBALTA
Nei giorni scorsi tramite un post su Facebook i Forconi hanno invitato "tutti coloro che vogliono partecipare alla rivoluzione e non possono raggiungere i presidi di protesta a manifestare pacificamente davanti al municipio del proprio comune e chiedere al Sindaco di aprire le stanze dei bottoni ai cittadini". Il blocco, dalle prime informazioni, si prolungherà "sino al 13 dicembre".