rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Scuola / Oreto-Stazione / Via Elia Augusto

Caso di scabbia al liceo Dolci di via Elia, il preside: "Occhio alle lesioni della pelle"

Il dirigente scolastico in una circolare inviata alle famiglie degli studenti: "Contagio difficile perché avviene in genere per contatto diretto e prolungato, ma non potendo escludere un'eventuale possibilità si presti attenzione a eventuali sintomi"

Un caso di scabbia è stato accertato tra gli studenti del plesso di via Augusto Elia del liceo delle scienze umane e linguistico Danilo Dolci. A comunicarlo è stato il dirigente scolastico Matteo Croce con una circolare inviata alle famiglie e agli alunni, al personale dell'istituto, al personale Ata e al direttore dei servizi generali è amministrativi.

"Si specifica che il contagio in ambito scolastico - si legge nella circolare - è difficile in quanto 'il contagio avviene in genere per contatto diretto e prolungato, pelle contro pelle, ma non potendo escludere un'eventuale possibilità, lo scrivente invita le famiglie a prestare attenzione a eventuali lesioni cutanee e/o sintomi tra gli studenti e a rivolgersi immediatamente al proprio medico curante e/o al pediatra per una visita di controllo". Il preside ha inoltre predisposto un'intensificazione delle pulizie in tutto l'istituto.

Cosa è la scabbia

La scabbia, secondo quanto si legge sul sito del ministero della Salute, è un’infestazione dovuta a un acaro parassita, lo Sarcoptes scabiei var. homini. Il suo ciclo evolutivo si compie interamente nell’uomo: dopo l’accoppiamento il maschio adulto rimane sulla cute mentre la femmina depone le uova sotto la superficie cutanea, dove vive in genere 30 giorni. Le larve attive emergono dopo 3-4 giorni e invadono la cute circostante, che appare arrossata e rilevata. Il sintomo più comune è il prurito intenso.

La scabbia è fastidiosa, ma resta una patologia banale, per la quale si dispone di farmaci efficaci e a basso costo. Nell’ultimo decennio in Italia si è riscontrato un aumento dei casi probabilmente a causa della crescente diffusione dei viaggi in Paesi dove la malattia è più diffusa. I fattori che ne favoriscono la diffusione sono la scarsa igiene e la vita in comunità, per esempio sono stati osservati casi di scabbia nelle case di riposo, nei dormitori e nelle scuole materne.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso di scabbia al liceo Dolci di via Elia, il preside: "Occhio alle lesioni della pelle"

PalermoToday è in caricamento