Coop sociali, arriva la risposta dell'avvocatura: si va verso lo sblocco dei pagamenti
La ragioneria generale ha ricevuto il parere richiesto per procedere con i pagamenti poiché si tratta di fondi extracomunali e vincolati. I crediti vantati dalle strutture del terzo settore, inoltre, non dovrebbero subire il taglio del 20% previsto dal piano di riequilibrio del Comune
Si va verso lo sblocco dei pagamenti alle cooperative sociali, pagate tramite il Comune ma con fondi vincolati che arrivano dalla comunità europea, dallo Stato o dalla Regione. Il chiarimento tanto atteso dai responsabili delle comunità e delle onlus del terzo settore, che ospitano donne vittime di violenza o minori allontanati dalle famiglie su disposizione del tribunale, è arrivato con un parere integrativo fornito dall’avvocatura comunale alla ragioneria generale.
Il nodo riguardava i ritardi nei pagamenti e i tagli sui crediti commerciali imposti dal piano di riequilibro del Comune. Ritardi e tagli contro i quali, la settimana scorsa, era stato organizzato un sit in di protesta. La situazione che si era creata rischiava di mettere in ginocchio un settore molto delicato, un servizio essenziale che - tra Palermo e provincia - riguarda decine di comunità e oltre un migliaio di persone fra minori e giovani madri.
Per fugare ogni dubbio il Sindaco aveva scritto al ministero dell’Economia, mentre la ragioneria generale si è rivolta all’avvocatura ricevendo chiarimenti sul fatto che siano da ritenersi "esclusi dagli obblighi disposti dai commi 574 e seguenti della legge 234/2021 tutti quei debiti finanziati con fondi europei, statali o regionali", fondi "con destinazione vincolata e soggetti a termini perentori di rendicontazione, pena la loro revoca".
Gli assessori Sergio Marino e Cinzia Mantegna (foto allegata), rispettivamente con delega al Bilancio e alla Cittadinanza sociale, esprimono la loro "soddisfazione per la risoluzione del problema a vantaggio dei soggetti che avevano recentemente manifestato pubblicamente la loro difficoltà ad accettare la riduzione dei pagamenti. Un ringraziamento agli uffici che con la giusta urgenza hanno portato a positiva risoluzione la vicenda".