rotate-mobile
Cronaca

Imprenditore palermitano ritrovato a Edimburgo sotto accusa: "Potrebbe fingere amnesia"

Salvatore Mannino, residente nel Pisano ma nato in Sicilia, è accusato di simulazione di reato. Svanito nel nulla a settembre, è stato ritrovato un mese dopo ma aveva detto di non ricordare neppure il suo nome

Gli inquirenti non tralasciano nessuna ipotesi, ma adesso ai dubbi sulla dinamica dei fatti si aggiungono quelli sulle reali intenzioni di Salvatore Mannino. L'imprenditore originario di Palermo e residente a Pisa, scomparso a settembre da Lajatico e ritrovato in un ospedale di Edimburgo, è ora indagato, come riporta il Corriere della Sera, per simulazione di reato. 

La nuova ipotesi è che l'uomo avrebbe messo in scena tutto, dal messaggio criptato con scritto "Perdonami" alla valigetta con i 10 mila euro, fino all'amnesia che non gli avrebbe permesso di parlare italiano o riconoscere la famiglia quando è andata a trovarlo in ospedale in Scozia. Le visite mediche alle quali Mannino è stato sottoposto non avrebbero inoltre riscontrato traumi tali da causare la perdita di memoria. 

Fonte Pisatoday.it
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Imprenditore palermitano ritrovato a Edimburgo sotto accusa: "Potrebbe fingere amnesia"

PalermoToday è in caricamento