Roccamena, recuperati altri frammenti di ossa umane
Gli inquirenti non escludono che si possa trattare di un cimitero di mafia, un punto in cui sarebbero state sepolte persone eliminate con il metodo della lupara bianca
Altri frammenti ossei sono stati rinvenuti a Roccamena, nell'area di contrada Casalotto, dove lo scorso 5 ottobre sono stati trovati dei resti umani. Gli inquirenti non escludono che si possa trattare di un cimitero di mafia, un punto in cui sarebbero state sepolte persone eliminate con il metodo della lupara bianca.
Dai primi rilievi i resti esaminati risalirebbero agli anni Settanta-Ottanta anni del secolo scorso. Finora però non è stato possibile effettuare alcuna identificazione. A nulla è valsa la comparazione del dna estratto dai resti con quello prelevato dai familiari di persone scomparsae in quella zona. La presenza dell'ossario, che si trova in una zona particolarmente impervia, era stata segnalata alla Procura da una fonte confidenziale.